Buongiorno,
il caso è quello di successione per legge in cui gli eredi sono il coniuge superstite e 4 figli.
Nell'asse ereditario c'è solo la casa in cui abitavano il decuius e il coniuge come abitazione principale con tanto di regolare residenza.
Se non erro, il coniuge continuando a vivere li può chiedere l'agevolazione prima casa per pagare le imposte di successione in misura fissa, chiedo però se anche in questo caso devono essere rispettati tutti i 3 requisiti previsti dal Art 69 / Comma 3 / Legge 342/2000, in particolare quello inerente la titolarità di immobili acquisiti in passato usufruendo delle agevolazioni previste per la prima casa; nel caso specifico si tratta di quote di un immobile avuto tanti anni fa dall'erede per donazione ( per inciso che figura adesso come seconda casa con tanto di pagamento di IMU ).
Ho letto di qualche Circolare di AE che voleva chiarire questo aspetto, ma non ho trovato niente di esaustivo.
Grazie anticipatamente.
Saluti.
il caso è quello di successione per legge in cui gli eredi sono il coniuge superstite e 4 figli.
Nell'asse ereditario c'è solo la casa in cui abitavano il decuius e il coniuge come abitazione principale con tanto di regolare residenza.
Se non erro, il coniuge continuando a vivere li può chiedere l'agevolazione prima casa per pagare le imposte di successione in misura fissa, chiedo però se anche in questo caso devono essere rispettati tutti i 3 requisiti previsti dal Art 69 / Comma 3 / Legge 342/2000, in particolare quello inerente la titolarità di immobili acquisiti in passato usufruendo delle agevolazioni previste per la prima casa; nel caso specifico si tratta di quote di un immobile avuto tanti anni fa dall'erede per donazione ( per inciso che figura adesso come seconda casa con tanto di pagamento di IMU ).
Ho letto di qualche Circolare di AE che voleva chiarire questo aspetto, ma non ho trovato niente di esaustivo.
Grazie anticipatamente.
Saluti.