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Reverse Charge e Volume d'affari

francel

Utente
Sono libero professionista e sono esente da IVA in quanto emetto
solo ricevute esenti (art.10), però ho acquistato un computer dalla DELL (filiale di Milano, ma società francese) che mi ha emesso fattura senza IVA con REVERSE CHARGE. Ho integrato la fattura con IVA che ho versato subito con F24 ed ho annotato la fattura sia nel registro delle fatture ricevute sia in quello delle fatture emesse. Vorrei sapere se nella prossima compilazione degli Studi di settore (rigo G16 Volume d'affari) questa fattura concorrerà alla formazione del VOLUME D'AFFARI in quanto è stata registrata nel registro delle fatture emesse, ma per me resta solo una spesa.
Grazie
 
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Ti ringrazio, anch'io la penso come te: l'ho chiesto perché il mio programma contabile inserisce l'importo della fattura "Reverse Charge" (solo l'imponibile) nel volume d'affari. Almeno lo ha inserito nella comunicazione IVA. A causa di questo maledetto tipo di fattura, io, che sono "esente IVA", devo fare la comunicazione e la dichiarazione IVA ed è la prima volta, sono un po' in difficoltà. Non riesco però a capire come mai il mio programmino che non mi ha mai dato fastidi, ora faccia questo genere di errore. E' un programma che viene continuamente aggiornato. Nella comunicazione IVA mette il totale delle operazioni attive nelle quali è compreso l'importo della fattura Reverse Charge e poi l'importo delle fatture esenti: dallo sbilancio tra i due importi risulta quindi l'importo della fattura Reverse Charge e l'importo dell'IVA (che altrimenti non risulterebbe). Visto così sembrerebbe giusto. Cosa ne pensi. Grazie
 
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