Rosa Criscitiello
Utente
Gentili Signori,
prima di tutto bentrovati, è la prima volta che mi rivolgo a questo forum.
Sto svolgendo un lavoro come assistente di un gruppo di studenti americani da una università di Boston, i quali sono in Italia accompagnati dalla loro docente italiana; l'università bostoniana ha acquistato, presso una scuola privata che credo sia una SRL, un pacchetto di tre settimane di lezioni di lingua italiana, escursioni etc.
L'università americana impone alla docente, legalmente responsabile per gli studenti, di affiancarsi un secondo assistente sul posto, che sia pratico della città e parli, naturalmente, un perfetto inglese. In passato la docente italiana a Boston reclutava personalmente una persona che firmava un contratto direttamente con Boston e riceveva l'intera somma a disposizione per quella mansione direttamente sul suo conto corrente. Quest'anno la scuola privata italiana si è offerta di fare da "tramite", senza percepire alcun utile per questo (l'università di Boston in questione è un buon cliente abituale!), e la scelta è caduta su di me: la scuola privata italiana ha ricevuto dalla istituzione bostoniana 1500 dollari da destinare esclusivamente alla mia mansione, entro un bonifico di cifra più alta, entro il quale c'erano pure dei soldi per degli appartamenti ed altre spese. Tuttavia la docente italiana a Boston è stata chiara, prima di lasciare gli USA, sul fatto che la cosa gli stava bene a patto che io ricevessi l'intero equivalente dei 1500 dollari; la scuola privata italiana invece ha omesso di chiarire a Boston che, in quanto società, essa avrebbe avuto un certo numero di tasse da pagare su quei soldi. Io non ho mai firmato niente, e adesso salta fuori che alla somma (1056,15 euro col cambio ad oggi) bisogna sottrarre il 27% di tasse più il 20% di ritenuta d'acconto, e che la ritenuta d'acconto compete a me (devo firmarla...)...è così che funziona? Di quali voci si compone quel 27% di tasse? Ed è vero che la ritenuta spetta a me? Sia la sottoscritta che la docente italiana a Boston (che deve spiegare per l'altro l'intera faccenda negli USA al suo ritorno) non ha un buon feeling per come si sono messe le cose...ci aiutate a capire?
Mille grazie in anticipo per il vostro aiuto, e cari saluti.
Rosa
prima di tutto bentrovati, è la prima volta che mi rivolgo a questo forum.
Sto svolgendo un lavoro come assistente di un gruppo di studenti americani da una università di Boston, i quali sono in Italia accompagnati dalla loro docente italiana; l'università bostoniana ha acquistato, presso una scuola privata che credo sia una SRL, un pacchetto di tre settimane di lezioni di lingua italiana, escursioni etc.
L'università americana impone alla docente, legalmente responsabile per gli studenti, di affiancarsi un secondo assistente sul posto, che sia pratico della città e parli, naturalmente, un perfetto inglese. In passato la docente italiana a Boston reclutava personalmente una persona che firmava un contratto direttamente con Boston e riceveva l'intera somma a disposizione per quella mansione direttamente sul suo conto corrente. Quest'anno la scuola privata italiana si è offerta di fare da "tramite", senza percepire alcun utile per questo (l'università di Boston in questione è un buon cliente abituale!), e la scelta è caduta su di me: la scuola privata italiana ha ricevuto dalla istituzione bostoniana 1500 dollari da destinare esclusivamente alla mia mansione, entro un bonifico di cifra più alta, entro il quale c'erano pure dei soldi per degli appartamenti ed altre spese. Tuttavia la docente italiana a Boston è stata chiara, prima di lasciare gli USA, sul fatto che la cosa gli stava bene a patto che io ricevessi l'intero equivalente dei 1500 dollari; la scuola privata italiana invece ha omesso di chiarire a Boston che, in quanto società, essa avrebbe avuto un certo numero di tasse da pagare su quei soldi. Io non ho mai firmato niente, e adesso salta fuori che alla somma (1056,15 euro col cambio ad oggi) bisogna sottrarre il 27% di tasse più il 20% di ritenuta d'acconto, e che la ritenuta d'acconto compete a me (devo firmarla...)...è così che funziona? Di quali voci si compone quel 27% di tasse? Ed è vero che la ritenuta spetta a me? Sia la sottoscritta che la docente italiana a Boston (che deve spiegare per l'altro l'intera faccenda negli USA al suo ritorno) non ha un buon feeling per come si sono messe le cose...ci aiutate a capire?
Mille grazie in anticipo per il vostro aiuto, e cari saluti.
Rosa