Buongiorno a tutti.
Quando la S.r.l. per cui lavoro acquista marche da bollo, si fa rilasciare una semplice ricevuta timbrata dal tabaccaio,riportante la quantità e il valore delle marche da bollo, con relativo totale.
Pertanto registro semplicemente
VALORI BOLLATI
a
CASSA CONTANTI.
Poi applico la marca da bollo su una fattura e registro:
"PRESTAZIONE ESENTE sup. 77,47€"
IMPOSTA DI BOLLO
a
CLIENTE X
Il mio dubbio è: se i valori bollati "entrano", quando li uso dovrebbero anche "uscire",però nella registrazione della fattura non posso usare lo stesso conto perché di fatto si tratta dell'imposta di bollo assolta secondo il DPR 633/72.
E' giusto che il costo valori bollati resti invariato (o cresca) e non diminuisca mai? La registrazione della fattura attiva, così è corretta?
Onestamente inizio a fare un po' di confusione ...
Grazie in anticipo a chi si interesserà.
Quando la S.r.l. per cui lavoro acquista marche da bollo, si fa rilasciare una semplice ricevuta timbrata dal tabaccaio,riportante la quantità e il valore delle marche da bollo, con relativo totale.
Pertanto registro semplicemente
VALORI BOLLATI
a
CASSA CONTANTI.
Poi applico la marca da bollo su una fattura e registro:
"PRESTAZIONE ESENTE sup. 77,47€"
IMPOSTA DI BOLLO
a
CLIENTE X
Il mio dubbio è: se i valori bollati "entrano", quando li uso dovrebbero anche "uscire",però nella registrazione della fattura non posso usare lo stesso conto perché di fatto si tratta dell'imposta di bollo assolta secondo il DPR 633/72.
E' giusto che il costo valori bollati resti invariato (o cresca) e non diminuisca mai? La registrazione della fattura attiva, così è corretta?
Onestamente inizio a fare un po' di confusione ...
Grazie in anticipo a chi si interesserà.