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Regime minimi, Inarcassa e INPS ...

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Utente
Buongiorno a tutti,

vi pongo una domanda che ho anche inoltrato a INPS, visto che la loro risposta è stata poco chiara.

Sono ingegnere e il mio impiego principale è come dipendente, con contratto metalmeccanici.

In gennaio 2010 ho aperto P.IVA con regime dei minimi e mi sono iscritto all'albo degli ingegneri per una attività secondaria (certificazioni energetiche) per un fatturato nel 2010 di 4-5000 euro lordi.
Essendo attività non iscrivibile ho effettuato il versamento a Inarcassa del contributo integrativo del 2% nel 2010 (contributo aumentato al 4% dal 2011)

Chiedo conferma, come da informazioni ricevute, di non essere tenuto all'iscrizione alla gestione separata INPS e al relativo versamento del contributo del 17% o, in caso contrario, chiedo come regolarizzare la mia situazione.

A me sembrerebbe strano dover subire, pur avendo già un trattamento pensionistico con INPS da dipendente, ben 2 trattenute sulla nuova attività (Inarcassa e gestione separata), però non si può mai dire...

Grazie a chi vorrà rispondermi

Riccardo
 
B) L'Ingegnere o Architetto, iscritto all'albo, con Partita IVA individuale o associata, dipendente, Docente /Impiegato di Ente Pubblico /Dipendente di Impresa Privata/ ovvero assoggettato ad altro forma previdenziale obbligatoria etc., ha l'obbligo d'iscrizione alla Gestione Separata INPS.

E' tenuto al versamento alla Gestione Separata INPS del contributo relativo al reddito ricavato dall'attività di libera professione.

E' tenuto al versamento, ad INARCASSA, del contributo integrativo, 2 %, sul volume d'affari da attività di libera professione.

Fonte:Ordine Ingegneri Cosenza - NORME
 
Grazie Luigia, anche se speravo di non sentirmi dire questo...

A questo punto farei altre domande, sperando possano essere utili anche ad altri.

1) il reddito di questa professione libera a quale aliquota INPS sarebbe soggetto? 17% o 26(!!) % ?

2) potrei esporre in fattura la trattenuta INPS, tanto per far capire al cliente quanto poco mi viene in tasca?

3) L'aliquota gest.separata devo applicarla sul reddito al netto di imposta sostitutiva e oneri deducibili?

4) ma a questo punto anche l'imposta sostitutiva del 20% la applicherei al reddito netto, tolto i contributi Inarcassa e gestione separata INPS?

5) non ho ancora fatto Unico online, posso effettuare la compensazione del credito di imposta sostitutiva su INPS?

Beh, sono partito con una domanda e ora ne ho sparate 5...
Forse avrei fatto meglio a prendere un commercialista, ma l'attività è realmente marginale, e preferirei capire bene e fare da me (almeno per ora...)

Grazie!
 
Dimenticavo:

6) i versamenti in gestione separata si sommano agli altri, cioè andranno ad incrementare (anche se di poco) la mia pensione?
 
1) 17%;
2) No. In fattura puoi mettere il contributo da farti pagare dal cliente 4% sul compenso che poi va sommato a quest'ultimo per il calcolo del 4% di inarcassa e fa parte del totale dei componenti positivi (rigo CM2 del mod. UNICO);
3) No. Solo al netto degli oneri deducibili e del contributo INPS versato l'anno precedente;
4) Si. Ma solo quelli INPS versati l'anno precedente al periodo di imposta di riferimento;
5) Si, con F24;
6) dovrebbero.... ma questo è un mistero..... anche alla luce delle nuove riforme.
 
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