Regime forfettario e fatti concludenti

[cuono]

Buongiorno,
un soggetto svolgente attivita' di mediatore creditizio dal 2010 nel 2015 passa,stante i requisiti, nel regime forfettario ma continua ad emettere le fatture come prima indicando : esente iva ex art.10 (e subendo anche la trattenuta della ritenuta d'acconto) invece della dicitura specifica del regime forfettario.
Nell'unico 2016 compila e paga le tasse secondo il quadro LM.
E' corretto? prevale il comportamento concludente?

 

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credo che prevalga sempre il comportamento concludente
ciao

 

[cuono]

Quindi, non poteva applicarlo? e per il 2016 e 2017?

 

[gaia78]

Quindi, non poteva applicarlo? e per il 2016 e 2017?

ciao
di fatto il contribuente prevalendo il comportamento concludente continuera ad essere considerato minimo e come tale sara assoggettato alla corrispondente normativa

 

[gaia78]

a riprova di cio
Trattasi di soggetti già in attività che NON vuole accedere al nuovo regime agevolato nel caso in cui invece, pur nel rispetto dei requisiti il contribuente valuti la non convenienza nell’adozione del nuovo regime forfettario, potrà comunque optare per l’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto e delle imposte sul reddito nei modi ordinari. Determinante quindi in tale circostanza ai fini della validità dell’opzione sarà il comportamento concludente del contribuente, il quale dovrà impostare un sistema contabile (ordinario o semplificato), emettere fatture con applicazione dell’iva, effettuare le liquidazioni periodiche e quindi compilare quadro Lm con tutte le conseguenze del caso...

 

[cuono]

credo che prevalga sempre il comportamento concludente
ciao

Quindi secondo Lei puo' tranquillamente applicare il regime forfettario nonostante abbia emesso le fatture in regime di esenzione esente art.10 ed abbia subito la ritenuta(non avendo comunicato al cliente la non applicazione della ritenuta in quanto passato al regime forfettario?

 

[cuono]

a riprova di cio
Trattasi di soggetti già in attività che NON vuole accedere al nuovo regime agevolato nel caso in cui invece, pur nel rispetto dei requisiti il contribuente valuti la non convenienza nell’adozione del nuovo regime forfettario, potrà comunque optare per l’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto e delle imposte sul reddito nei modi ordinari. Determinante quindi in tale circostanza ai fini della validità dell’opzione sarà il comportamento concludente del contribuente, il quale dovrà impostare un sistema contabile (ordinario o semplificato), emettere fatture con applicazione dell’iva, effettuare le liquidazioni periodiche e quindi compilare quadro Lm con tutte le conseguenze del caso...

Mi scusi ma non mi è chiara la risposta