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Regime forfettario: doppio bollo per consulenze tribunali e procure

Vabbe...io ti ho detto cosa può essere successo e non devi prendertela con me se non c'è l'apposito campo...le rimostranze devi farle a loro...
 
Vabbe...io ti ho detto cosa può essere successo e non devi prendertela con me se non c'è l'apposito campo...le rimostranze devi farle a loro...

Ci mancherebbe, non ero assolutamente polemico con te, solo con la situazione. Facevo delle contro osservazioni per cercare di trovare una spiegazione logica a questa situazione, facendo opportuni ragionamenti e cercando pareri altrui. Mi spiace se sono sembrato scortese, non era mia intenzione.

Sono dell'idea che possa essere successo quanto dici tu, ma allo stesso tempo non trovo coerente la pretesa di scrivere una dicitura in uno spazio c.d. dedicato che di fatto non sembra esistere, almeno secondo l'attuale standard. Tu dove l'avresti riportata?
 
Sono d'accordo è ingiusto e puoi provare a segnalare la cosa scrivendo all'ufficio preposto (da cui probabilmente non ci risolverai nulla)... oppure potresti aggiungere una dicitura nel corpo della fattura alla fine non è così rigido ci puoi scrivere quello che vuoi.
 
Sono d'accordo è ingiusto e puoi provare a segnalare la cosa scrivendo all'ufficio preposto (da cui probabilmente non ci risolverai nulla)... oppure potresti aggiungere una dicitura nel corpo della fattura alla fine non è così rigido ci puoi scrivere quello che vuoi.
È una ipotesi che terrò conto, sempre sperando che la leggano visto che utilizzano il SICOGE (il loro programma di gestione della contabilità e dei pagamenti) e non so se il programma evidenzia all’operatore questa dicitura in modo chiaro e inequivocabile nel corpo della fattura. Con lo spazio dedicato sarebbe stati automatico (o almeno dovrebbe secondo una logica prettamente informatica).
Se avrò aggiornamenti sicuramente li posterò nel topic.
 
circolare AdE 14/E 2019 pag.33........Coordinando quanto appena visto con i diversi termini di assolvimento – in generale, il ventesimo giorno del primo mese successivo al trimestre solare di riferimento, ovvero, per la regolarizzazione, il quindicesimo giorno successivo alla ricezione della fattura elettronica – resta inteso che la regolarizzazione si renderà necessaria solo quando la fattura, sprovvista dellindicazione voluta dall’articolo 6 del d.m. 17 giugno 2014 e dei “DatiBollo” (elementi 2.1.1.6.1 e 2.1.1.6.2 del tracciato xml) sia da assoggettare all’imposta........


MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 17 giugno 2014 art.6
Le fatture elettroniche per le quali e' obbligatorio l'assolvimento
dell'imposta di bollo devono riportare specifica annotazione di
assolvimento dell'imposta ai sensi del presente decreto
.



...tra di noi ci facciamo andare bene tutto, ma quando c'è di mezzo qualcuno (in questo caso il tribunale, ma potrebbe essere anche un cliente o semplicemente :confused: la GdF) che pretende il rispetto alla lettera delle norme dobbiamo attenerci....quindi selezionare bollo SI + riportare dicitura
(esempio di annotazione che compare in automatico per chi fattura con l'app Aruba: DATI BOLLO Importo 2,00 €: Imposta di bollo assolta in modo virtuale ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 642/1972 e del DM 17/06/2014 e ss.mm.)
 
Ultima modifica:
circolare AdE 14/E 2019 pag.33........Coordinando quanto appena visto con i diversi termini di assolvimento – in generale, il ventesimo giorno del primo mese successivo al trimestre solare di riferimento, ovvero, per la regolarizzazione, il quindicesimo giorno successivo alla ricezione della fattura elettronica – resta inteso che la regolarizzazione si renderà necessaria solo quando la fattura, sprovvista dellindicazione voluta dall’articolo 6 del d.m. 17 giugno 2014 e dei “DatiBollo” (elementi 2.1.1.6.1 e 2.1.1.6.2 del tracciato xml) sia da assoggettare all’imposta........


MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 17 giugno 2014 art.6
Le fatture elettroniche per le quali e' obbligatorio l'assolvimento
dell'imposta di bollo devono riportare specifica annotazione di
assolvimento dell'imposta ai sensi del presente decreto
.



...tra di noi ci facciamo andare bene tutto, ma quando c'è di mezzo qualcuno (in questo caso il tribunale, ma potrebbe essere anche un cliente o semplicemente :confused: la GdF) che pretende il rispetto alla lettera delle norme dobbiamo attenerci....quindi selezionare bollo SI + riportare dicitura
(esempio di annotazione che compare in automatico per chi fattura con l'app Aruba: DATI BOLLO Importo 2,00 €: Imposta di bollo assolta in modo virtuale ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 642/1972 e del DM 17/06/2014 e ss.mm.)
Quindi si conferma una forzatura illecita che fanno. L’App di Aruba fa uscire la dicitura semplicemente perché il campo 2.1.1.6.1 è valorizzato mettendo “SI” per il bollo virtuale, ma se apri il file xml con un editor di testo non compare da nessuna parte. Il loro programma di gestione delle fatture elettroniche, nel momento in cui legge “SI” nel campo 2.1.1.6.1, dovrebbe far comparire che l’imposta è assolta in modo virtuale ai sensi dell’Art.6 del DM 17/06/2014, come fanno diciamo tutti i software. Dove poi andrebbe riportata la dicitura nel tracciato XML di fatto non è dato saperlo. Io sono sempre più convinto che abbiamo mantenuto il
riportare specifica annotazione di
assolvimento dell'imposta ai sensi del presente decreto
perché prima del 2019 nelle fatture elettroniche c’era lo spazio per inserirlo, e il legislatore di turno non ha tenuto conto dei cambiamenti tecnici del tracciato XML.
Comunque...staremo a vedere cosa dicono se mi risponde l’altro tribunale.
 
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