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Regime dei minimi fatturazione errata

SIDA77

Utente
Salve a tutti!Sono un libero professionista senza albo per cui iscritto alla gestione separata. Ho emesso la mia prima fattura inserendo le prestazioni professionali, ritenuta d'acconto 20% e quindi ricevendo il netto consequenziale.
In sede di dichiarazione dei redditi il commercialista mi ha detto che la fattura così emessa non va bene perchè non sono soggetto a sostituto d'imposta e sono invece io a dover pagare all'erario il 20% della ritenuta.
Il commerciailsta mi ha detto che devo:
1)emettere nota di credito a storno
2)emettere nuova fattura per il lordo con pari data ma diversa numerazione
:confused:Problema le aziende non mi daranno mai la differenza e quindi io ci rimetto 2 volte in quanto prima il 20% lo pagavano loro e adesso io ed inoltre ora lo dovrei pagare su una cifra che non ho mai ricevuto.....
E' vero quello che dice il mio commercialista?
Sono confuso perchè non posso almeno emettere la nuova fattura per il netto (cioè per quanto effettivamente ho ricevuto)?
Grazie a chi mi darà una dritta
 
L'articolo 1, comma 105 della legge finanziaria per il 2008 stabilisce che i contribuenti minimi devono applicare sul reddito di impresa o di lavoro autonomo un'imposta sostitutiva dell'imposta sui redditi, nonché delle addizionali comunali e regionali, pari al 20 per cento.
L'articolo 6 del D.M. del 2 gennaio 2008 ha precisato che le ritenute devono considerarsi a titolo d'acconto della predetta imposta sostitutiva e che l'eccedenza è utilizzabile in compensazione ai sensi dell'art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Dal tenore di queste due norme si desume che i contribuenti minimi subiscono le ritenute di cui al Titolo III del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600.
Il Decreto legge 6 luglio 2011 n. 98 (Manovra 2011) ha cambiato il "vecchio" regime dei minimi introducendo, dal 2012, il "Sistema semplificato residuale" ed è stata definitivamente confermata, per i professionisti, l'applicazione della ritenuta d'acconto del 20% anche nel caso di scelta del regime semplificato. Le ritenute subite verranno scomputate dall'imposta sostitutiva in sede di dichiarazione dei redditi.
 
Salve a tutti!Sono un libero professionista senza albo per cui iscritto alla gestione separata. Ho emesso la mia prima fattura inserendo le prestazioni professionali, ritenuta d'acconto 20% e quindi ricevendo il netto consequenziale.
In sede di dichiarazione dei redditi il commercialista mi ha detto che la fattura così emessa non va bene perchè non sono soggetto a sostituto d'imposta e sono invece io a dover pagare all'erario il 20% della ritenuta.
Il commerciailsta mi ha detto che devo:
1)emettere nota di credito a storno
2)emettere nuova fattura per il lordo con pari data ma diversa numerazione
:confused:Problema le aziende non mi daranno mai la differenza e quindi io ci rimetto 2 volte in quanto prima il 20% lo pagavano loro e adesso io ed inoltre ora lo dovrei pagare su una cifra che non ho mai ricevuto.....
E' vero quello che dice il mio commercialista?
Sono confuso perchè non posso almeno emettere la nuova fattura per il netto (cioè per quanto effettivamente ho ricevuto)?
Grazie a chi mi darà una dritta

dal tenore del tuo quesito parrebbe che tu abbia emesso, finora, una sola parcella per l'importo netto riscosso, mentre avresti dovuto emettere la stessa per l'importo lordo e applicare la ritenuta d'acconto del 20%.
Atteso che hai emesso una sola parcella io parlerei con il cliente destinatario della tua prestazione e se è possibile farei una mera sostituzione del documento in modo da poter sistemare il tutto senza complicazioni.
ciao
 
ciao,
allora il tuo commercialista ti ha dato un'informazione errata. Infatti chi è soggetto al regime dei minimi "DEVE" emettere fattura con evidenza della ritenuta di acconto. La ritenuta di acconto esposta in fattura te la deve pagare il tuo cliente se è un sostituto di imposta. Se la fattura l'hai emessa ad un privato (soggetto che non ha la partita iva) allora non devi indicare la ritenuta. Non ti preoccupare: se come ho compreso hai indicato la ritenuta di acconto hai fatto bene. Non devi comunicare nulla al tuo cliente....
cordiali saluti
 
ciao,
allora il tuo commercialista ti ha dato un'informazione errata. Infatti chi è soggetto al regime dei minimi "DEVE" emettere fattura con evidenza della ritenuta di acconto. La ritenuta di acconto esposta in fattura te la deve pagare il tuo cliente se è un sostituto di imposta. Se la fattura l'hai emessa ad un privato (soggetto che non ha la partita iva) allora non devi indicare la ritenuta. Non ti preoccupare: se come ho compreso hai indicato la ritenuta di acconto hai fatto bene. Non devi comunicare nulla al tuo cliente....
cordiali saluti

solo per mera curiosità gradirei conoscere la norma che impone la indicazione in fattura della ritenuta d'acconto.
ciao
 
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