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regime dei minimi e fattura intracomunitaria

vinc

Utente
Problema: Architetto giovane in regime dei minimi; per il 2010 ha regolarmente fatturato senza Iva con un volume d'affari inferiore ai 30000 euro; tra queste fatture una consulenza ad un collega di Parigi per pochi euro.
Il consulente ha comunicato che per il 2011 ha perso la possibilità di continuare nel regime dei minimi in quanto ha esportato dei servizi.
Qualcuno ha una specifica esperienza?
Grazie
 
Riferimento: regime dei minimi e fattura intracomunitaria

Secondo il mio parere l'art. 1 comma 96 della Legge finanziaria per il 2008 preclude l'accesso al regime dei minimi ai soggetti che abbiano effettuato cessioni all'esportazione ovvero operazioni assimilate di cui agli artt. 8, 8-bis, 9, 71 e 72 Dpr 633/72. Pertanto ritengo che il contribuente rimanga nel regime dei minimi. A seguito delle modifiche intervenute dal 01/01/2010 dovrà provvedere alla compilazione del Modello Intrastat.
 
Riferimento: regime dei minimi e fattura intracomunitaria

La consulenza all'estero rientra tra le prestazioni di servizi regolate dall'art. 7 del DPR 633 del 1972. Confermo quanto dice Giovanni, poichè nel regime dei minimi non si fa nessun espresso riferimento a questo articolo e quindi l'effettuazione di prestazioni di servizi rese all'estero per le quali non sussiste ai fini IVA il requisito della territorialità, non precludono al l'architetto l'accesso al regime dei minimi

saluti
 
Riferimento: regime dei minimi e fattura intracomunitaria

Il consulente ha comunicato che per il 2011 ha perso la possibilità di continuare nel regime dei minimi in quanto ha esportato dei servizi.

Mi pare che il consulente non sia molto preparato su tale regime.
Anch'io concordo con giovanni.a
Ciao.
 
Riferimento: regime dei minimi e fattura intracomunitaria

Pensa che il consulente è CAF professionisti...... e mi ha detto che non deve redigere il modello intrastat.
Ragazzi che fare? possibile che le leggi italiane debbano essere così complicate e poco chiare?
 
Re: Riferimento: regime dei minimi e fattura intracomunitaria

Ragazzi, io avrei un problema che vi spiegherò di seguito:

Giovane avvocato che ha aperto P.I nel 2012, quindi con il regime dei minimi, ha curato una causa per un cliente con nazionalità Italiana, ma residente in america, l'oggetto della causa, una controversia su un terreno, si trova in Italia. Volevo sapere se si considerava come un servizio offerto all'estero, solo perchè il soggetto fatturato ha la residenza in america.

Un grazie di cuore a chi mi potrà rispondere.
 
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