Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Redditi occasionali

<HTML>Nel mio caso chi produce il reddito lavora per conto di una società che gestisce i buoni pasto ed il suo compito è intervenire per vari motivi presso tutti gli esercici convenzionati in ambito regionale.
Auto propria ed assenza di rimborso del carburante.
Se io, in modo del tutto trasparente, potessi dimostrare che la quantità di carburante che io dichiaro utilizzato per la produzione del reddito è inferiore a quella utilizzata complessivamente dalla mia auto (sulla base dei chilometri percorsi)?????</HTML>
 
<HTML>... se il tuo lavoro è prolungato nel tempo, sempre per lo stesso committente, forse non si tratta piu di reddito occasionale (vedasi anche quanto si prevede per questa tipologia di redditi nella riforma del lavoro Biagi, dove si definisce il reddito occasionale quello che non si protrae per piu di 30 gg nell'anno per lo stesso committente e per una somma superiore ai 5.000 €), ma bensì di lavoro dipendente...
soluzione al tuo caso: farsi assumere, auto aziendale, rimborso spese subite.... tutto secondo le disposizioni di legge sia fiscali, previdenziali, antinfortunistica ecc ecc ecc....

ripeto: secondo me e secondo le disposizioni di legge in materia, la scheda carburante il soggetto privato non la può istituire, essendo concessa solo alle imprese e lavoratori autonomi con partita iva, contabilità ecc ecc ecc.

come documenti l'acquisto di carburante anche alla luce di quanto esposto sopra?</HTML>
 
<HTML>Ovvio, il reddito deve essere occasionale.

Ad esempio se devo fare un determinato lavoro (oggetto della prestazione occasionale) e per farlo devo andare da Roma a Napoli posso dimostrare di avere sostenuto costi per quel determinato tragitto (carburante per tot. Km. con giustificativo di spesa documentato da scontrino o da timbro del distributore, oppure biglietto del treno) e dedurli.

Molto spesso non si tratta di prestazioni occasionali ma di lavoro subordinato o prestazione coordinata e continuativa; in tal senso la Legge Biagi dovrebbe chierire alcuni aspetti peculiari</HTML>
 
<HTML>siam sempre li....
scusa ma le spese le devi anche documentare ...
la scheda carburante non la puoi fare per i su esposti motivi... (riferimenti di legge riportati)
lo scontrino non è integrato coi dati dell'acquirente...

è vero che la dizione spesa inerente alla produzione del reddito lascia adito a dubbi... quali solo le spese?
tutte quelle inerenti... ma devon esser documentate... come le documento?
se acquisto libri perchè per fare il detto lavoro mi serve sapere la tecnica e quel libro è specifico.. ok, lo compro con fattura intestata o ricevuta intestata.... e lo speso...
se mi reco dal tal cliente e vado a pranzo con lui.. ricevuta fiscale integrata

il carburante?

l'inerenza deve essere stretta... libro specifico per lavoro specifico...

bisognerebbe forse fare un interpello alla locale agenzia entrate e sentire che rispondono... son pure capaci di risponder di si...
ma anche la risposta all'interpello resterebbe legata al richiedente non facendo prassi...

(una volta mi son sentito dire che siccome ho il programmino per ricavare il codice fiscale, dovevo farlo io per l'extracomunitario in attesa di permesso di soggiorno.... in che mani siamo .....)

se trovassi un caso documentato, prassi, risoluzione, dottrina.. ecc ecc. che mi menziona le spese carburanti per le prest occasionali e mi dice come le documento... beh... allora va bene... se no nulla..

a giugno è venuta in studio una ragazza che collabora occasionalmente per una grande compagnia di assicurazioni...
inquadrata come collaboratrice occasionale (come? ma se lo fa tutto l'anno non è più occasionale.....)
e voleva detrarre il carburante.... a tutti i costi....
i colleghi suoi lo fanno... dice...
ok... io le dico come la penso... le dico a cosa potrebbe andare in contro... al contenzioso.... guarda cosa risparmi e guarda cosa potrebbe succedere... risposta? mica controlleranno me....
ok, le dico... io ho sto dubbio suffragato da questi riferimenti di legge... io ti consiglio così... poi decidi tu... (credo che il principale dovere deontologico del commercialista sia si teso a far conseguire il maggior risparmio possibile al cliente... ma anche di evitare al massimo conseguenze negative per il cliente stesso, di consigliarlo per il meglio insomma....di metterlo davanti alle conseguenze delle sue scelte)...
cmq... ha voluto detrarle....
ora... le ho redatto la dichiarazione... ma se l'è presentata in banca.. primo perchè non vale la pena che io mi imbarcassi in una cosa ove un domani il fisco ti dice "ao ma tu commercialista che sapevi che non potevi fare sta cosa, come mai l'hai fatta?" e rischiare io stesso sanzioni e inoltre secondo perchè la cliente si assumesse lei le proprie responsabilità...
un domani, la risposta classica del cliente dinanzi ad un accertamento è:"lo ha fatto il commercialista"

....e tutto questo per dire che cosa? non lo so ... ma ci ho ragione... e i fatti mi cosano... hehehehe
va beh...

scusate lo spazio rubato</HTML>
 
<HTML>Perfettamente d'accordo. Anch'io come già detto non detraggo mai nulla nelle prestazioni occasionali e anch'io mi sarei comportato come te nei confronti della cliente.
Credo che anche Sandro (quello che ha fatto la domanda iniziale) abbia capito la questione; comunque grazie a tutti, mi è sembrata una discussione interessante e costruttiva.

Per la cronaca: "qualcuno" per la documentazione del costo carburante usa il metodo che si utilizza ad esempio per gli acquisti di valori bollati: carta bianca con indicazione dei dati fiscali. della quantità, natura e qualità di quanto acquistato e dell'importo pagato, il tutto datato e timbrato/firmato dal venditore ... so che Alberto non sarà d'accordo, ma tutto questo è solo ... per la cronaca</HTML>
 
<HTML>heheheh già, quella da te descritta è la carta carburante... falla su carta bianca, falla come vuoi... ma resta prevista solo per le imprese e lavoratori autonomi con partita iva....</HTML>
 
<HTML>La scheda carburante, conforme al modello allegato dal Dm da te precedentemente citato, è OBBLIGATORIA per documentare il costo sostenuto da imprese e lavoratori autonomi, ma nessuno dice che è ESCLUSIVA per loro.
A mio parere può essere utilizzata (anche su modello diverso da quello allegato al DM) anche in altri casi in cui è necessario documentare un costo sostenuto.</HTML>
 
<HTML>.... secondo me gli articoli di legge di riferimento istitutivi e inerenti alla scheda carburante sono chiari.

..se sbaglio.... ne prendo atto...</HTML>
 
Devi effettuare il login o registrarti per rispondere qui.
Alto