Salve a tutti, ho trovato molti post inerenti il titolo, ma nessuno che centrasse con esattezza il mio problema, che vi espongo di seguito:
sono un socio di minoranza ed è previsto, a seguito di una scelta dell'amministratore, un finanziamento soci da me non sopportabile per eseguire determinati lavori su un immobile. Tale finanziamento non credo verrebbe inteso come aumento di capitale, per cui non so se posso esercitare il diritto di recesso, cosa invece che vorrei fare.
Quello che ho pensato è che un finanziamento soci diventa obbligatorio da parte di tutti solo quando assume la conformazione di un aumento di capitale attuale o futuro.
Quindi io o non partecipo al finanziamento soci, lasciandolo mettere in pratica solo a chi ha disponibilità, o divento obbligato a parteciparvi, ma in tal caso diventerebbe un aumento di capitale e quindi immagino potrei avvalermi del diritto di recesso.
Sono giuste tali considerazioni? potete chiarirmi un pò le idee?
grazie!!
MArco
sono un socio di minoranza ed è previsto, a seguito di una scelta dell'amministratore, un finanziamento soci da me non sopportabile per eseguire determinati lavori su un immobile. Tale finanziamento non credo verrebbe inteso come aumento di capitale, per cui non so se posso esercitare il diritto di recesso, cosa invece che vorrei fare.
Quello che ho pensato è che un finanziamento soci diventa obbligatorio da parte di tutti solo quando assume la conformazione di un aumento di capitale attuale o futuro.
Quindi io o non partecipo al finanziamento soci, lasciandolo mettere in pratica solo a chi ha disponibilità, o divento obbligato a parteciparvi, ma in tal caso diventerebbe un aumento di capitale e quindi immagino potrei avvalermi del diritto di recesso.
Sono giuste tali considerazioni? potete chiarirmi un pò le idee?
grazie!!
MArco