sempliciter
Utente
Mi scuso se non mi spiegherò benissimo ma non sono del settore.
Ho ricevuto un questionario dalla agenzie delle entrate in merito all'acquisto di una casa nel 2007.
Sono già stato all'agenzia per quello che è chiamato "contraddittorio" dove ho consegnato i documenti richiesti.
Ora, questo controllo è emerso perchè la casa è stata intestata a me dai genitori, mentre io nel 2007 avevo appena cominciato a lavorare per cui avevo reddito minimo, non compatibile con il costo della casa.
Ho presentato all'agenzia tutti i documenti bancari che dimostrano che i soldi arrivano dai titoli dei miei genitori disinvestiti, a parte 30.000 euro che sono stati versati in contanti (poi fatto assegno per pagare la casa) che i miei avevano "raccimolato" come risparmi, compresi una parte di soldi che mia nonna dava a mia mamma perchè si prendeva cura di lei (pensione con invalidità di quasi 1.700 euro mensili). Ora tutto è stato messo a verbale, in caso potremmo mostrare anche il prelevamento delle pensioni in posta ecc., ma c'è la possibilità che in qualche modo l'agenzia non creda che i 30.000 euro siano risparmi e ci dia delle sanzioni? Sinceramente sono preoccupato, perchè nemmeno un euro per l'acquisto della casa proviene da guadagni non dichiarati e quindi mi pare una violenza gratuita nei confronti della mia famiglia se cercassero con qualche storia di prenderci dei soldi senza alcun motivo. Attendo vostri consigli (attualmente sono passate 2 settimane dalla consegna di tutti i documenti, quanto e cosa dovrei aspettarmi ora?).
PS. La nonna materna è defunta nel 2008.
Ho ricevuto un questionario dalla agenzie delle entrate in merito all'acquisto di una casa nel 2007.
Sono già stato all'agenzia per quello che è chiamato "contraddittorio" dove ho consegnato i documenti richiesti.
Ora, questo controllo è emerso perchè la casa è stata intestata a me dai genitori, mentre io nel 2007 avevo appena cominciato a lavorare per cui avevo reddito minimo, non compatibile con il costo della casa.
Ho presentato all'agenzia tutti i documenti bancari che dimostrano che i soldi arrivano dai titoli dei miei genitori disinvestiti, a parte 30.000 euro che sono stati versati in contanti (poi fatto assegno per pagare la casa) che i miei avevano "raccimolato" come risparmi, compresi una parte di soldi che mia nonna dava a mia mamma perchè si prendeva cura di lei (pensione con invalidità di quasi 1.700 euro mensili). Ora tutto è stato messo a verbale, in caso potremmo mostrare anche il prelevamento delle pensioni in posta ecc., ma c'è la possibilità che in qualche modo l'agenzia non creda che i 30.000 euro siano risparmi e ci dia delle sanzioni? Sinceramente sono preoccupato, perchè nemmeno un euro per l'acquisto della casa proviene da guadagni non dichiarati e quindi mi pare una violenza gratuita nei confronti della mia famiglia se cercassero con qualche storia di prenderci dei soldi senza alcun motivo. Attendo vostri consigli (attualmente sono passate 2 settimane dalla consegna di tutti i documenti, quanto e cosa dovrei aspettarmi ora?).
PS. La nonna materna è defunta nel 2008.
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