Mio marito è titolare di una attività artigiana nel settore edilizia (imbianchino) da 7 anni.
Ultimamente gli affari non vanno granchè bene visto che molti suoi clienti abituali hanno chiuso o ridotto il personale per mancanza di lavoro e poi per la crisi in generale (le case si vendono meno e lui lavorava per cantieri... molti privati in tempo di magra preferiscono rimandare le imbiancature degli appartamenti pechè non sono indispensabili etc) e visto che avrebbe ricevuto una proposta di lavoro come dipendente sarebbe seriamente deciso a chiudere l'attività.
Mi potreste dire quali sono i costi per la chiusura della posizione (oltre naturalmente a saldare i fornitori e il passivo eventuale con la banca) e soprattutto quando conviene farla? Ogni momento è buono o converrebbe chiudere entro il 31/12?
Se chiude a anno iniziato, tipo il 28/02 le tasse o i costi sono proporzionati al fatto che nel 2011 ha lavorato solo 2 mesi o sono dovute al 100%?
Inail e inps per il 2011 ad esempio come si pagano se uno lavora solo 2 mesi?
E gli studi di settore per il 2011 come funzionerebbero?
Lui ha un commercialista ma molto poco competente che + di una volta gli ha dato una informazione e la volta dopo gliel'ha data diversa... molto probabilmente l'ha anche seguito e consigliato male visto che si è trovato ad arrangiarsi in tante decisioni per poi finire come sta finendo per cui non mi fido molto della sua risposta e volevo sapere da voi esattamente come funziona!
Grazie!
Ultimamente gli affari non vanno granchè bene visto che molti suoi clienti abituali hanno chiuso o ridotto il personale per mancanza di lavoro e poi per la crisi in generale (le case si vendono meno e lui lavorava per cantieri... molti privati in tempo di magra preferiscono rimandare le imbiancature degli appartamenti pechè non sono indispensabili etc) e visto che avrebbe ricevuto una proposta di lavoro come dipendente sarebbe seriamente deciso a chiudere l'attività.
Mi potreste dire quali sono i costi per la chiusura della posizione (oltre naturalmente a saldare i fornitori e il passivo eventuale con la banca) e soprattutto quando conviene farla? Ogni momento è buono o converrebbe chiudere entro il 31/12?
Se chiude a anno iniziato, tipo il 28/02 le tasse o i costi sono proporzionati al fatto che nel 2011 ha lavorato solo 2 mesi o sono dovute al 100%?
Inail e inps per il 2011 ad esempio come si pagano se uno lavora solo 2 mesi?
E gli studi di settore per il 2011 come funzionerebbero?
Lui ha un commercialista ma molto poco competente che + di una volta gli ha dato una informazione e la volta dopo gliel'ha data diversa... molto probabilmente l'ha anche seguito e consigliato male visto che si è trovato ad arrangiarsi in tante decisioni per poi finire come sta finendo per cui non mi fido molto della sua risposta e volevo sapere da voi esattamente come funziona!
Grazie!