Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Quanto costa chiusura attività artigiana e quando conviene farla x rimetterci meno?

fiore70

Utente
Mio marito è titolare di una attività artigiana nel settore edilizia (imbianchino) da 7 anni.
Ultimamente gli affari non vanno granchè bene visto che molti suoi clienti abituali hanno chiuso o ridotto il personale per mancanza di lavoro e poi per la crisi in generale (le case si vendono meno e lui lavorava per cantieri... molti privati in tempo di magra preferiscono rimandare le imbiancature degli appartamenti pechè non sono indispensabili etc) e visto che avrebbe ricevuto una proposta di lavoro come dipendente sarebbe seriamente deciso a chiudere l'attività.

Mi potreste dire quali sono i costi per la chiusura della posizione (oltre naturalmente a saldare i fornitori e il passivo eventuale con la banca) e soprattutto quando conviene farla? Ogni momento è buono o converrebbe chiudere entro il 31/12?
Se chiude a anno iniziato, tipo il 28/02 le tasse o i costi sono proporzionati al fatto che nel 2011 ha lavorato solo 2 mesi o sono dovute al 100%?
Inail e inps per il 2011 ad esempio come si pagano se uno lavora solo 2 mesi?
E gli studi di settore per il 2011 come funzionerebbero?

Lui ha un commercialista ma molto poco competente che + di una volta gli ha dato una informazione e la volta dopo gliel'ha data diversa... molto probabilmente l'ha anche seguito e consigliato male visto che si è trovato ad arrangiarsi in tante decisioni per poi finire come sta finendo per cui non mi fido molto della sua risposta e volevo sapere da voi esattamente come funziona!
Grazie!
 
Riferimento: Quanto costa chiusura attività artigiana e quando conviene farla x rimet

Quello che ho capito facendo un po' di ricerche è che chiudendo entro l'anno 2010 sarebbe meglio così non si deve fare altra dichiarazione dei redditi (intesa come unico) per il 2011 e per il 2010 non c'è l'assoggettamento agli studi di settore (e di quest'ultima cosa non sarebbe male usufruirne perchè visto l'andazzo secondo me quest'anno, per la prima volta, potrebbe non essere congruo).

Posso chiedere come ci si deve comportare con i beni strumentali non ammortizzati, nello specifico il furgone??
Mio marito lo avrebbe voluto tenere, si può?
Come si chiude la posizione visto che mancano ancora 3 anni per ammortizzarlo?
Mi sembra di aver capito che se lo può "autovendere" ma che prezzo occorre rispettare? Basta l'importo non ancora ammortizzato o è obbligatorio fatturarlo ad altro importo (e ci sarebbe una plusvalenza fasulla su cui dover pagare tasse che vista la situazione economica vorremmo evitare se possibile).
Mi potete consigliare la cosa migliore?
 
Alto