Riferimento: Protocollare documenti
Quindi non è un obbligo di legge come lo è, se non sbaglio, per le pubbliche amministrazioni... ma semplicemente un metodo per gestire e conservare al meglio i documenti.
In pratica, si potrebbe anche evitare la protocollazione e limitarsi alla conservazione dei documenti (suddivisi per tipologia)?
Un ulteriore dubbio: se si decidesse di effettuare la protocollazione, qualora si spedissero delle fatture (che ovviamente vengono numerate progressivamente) è opportuno dare anche un numero di protocollo come corrispondenza in uscita? E qualora le fatture si ricevano? E' opportuno protocollarle con un numero di protocollo relativo alla corrispondenza in entrata?
In più, a livello strettamente operativo, come gestire la protocollazione al meglio? Tramite l'assegnazione di una sola numerazione progressiva (indicando poi a parte la tipologia di documento) oppure utilizzando più numerazioni per ogni classificazione (magari ricorrendo all'utilizzo di una sigla o di una lettera per non ritrovarsi con 8 numeri 1, 8 numeri 2 ecc.)?
Qualora si adotti una metodologia di protocollazione scorretta/poco efficiente (o non la si adotti per niente), il peggio che può accadere è non ritrovare rapidamente il documento che si sta cercando... ma non si è soggetti ad alcuna sanzione/multa/contestazione, vero?
Grazie per la pazienza!!!!!!!!