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Problematica IVA

TRENTINO

Utente
Società con sede in Gran Bretagna affitta macchinari per la produzione ad un'azienda italiana fatturando "SENZA IVA".

Ora la società Italiana vorrebbe acquistare i macchinari dell'azienda inglese che sempre sono stati nel Territorio Italiano. La società inglese vuole fare fattura "SENZA IVA" comportandosi come quando affittava i macchinari.

Secondo voi è giusta l'operazione che vuole fare la società Britannica?
 
Riferimento: Problematica IVA

.....che ne pensi di cessione intracomunitaria di beni...!!!
direi che l'inglese ha ragione....sarai tu a dover integrare la fattura con iva a debito e registrarla sul registro acquisti e vendite..
 
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.....scusa sono stato affrettato....leggo ora che i beni sono sempre stati in ITALIA....nel senso che la ditta inglese a suo tempo li ha acquistati da un italiano e da quì non li ha mai spostati !!??
 
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...se i macchinari sono stati venduti da una ditta italiana all'inglese e i macchinari non hanno mai lasciato il territorio italiano.......non siamo in presenza di una operazione intracomunitaria....ma per l'inglese è un'operazione fuori campo ...non è intra nè è soggetta iva in inghilterra.....direi che spetta all'italiano autofatturarsi il tutto...integrando la fattura ricevuta dal'inghilterra
 
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in effetti la mia proposta era quella dell'autofattura. Anche se di recente una commissione tributaria ha dichiarato non punibile quelle violazioni meramente "formali", essendo stato riconosciuto anche dagli stessi verificatori che comunque non viene evasa alcuna iva. Quindi nessun danno per l'erario. Ma si tratta di una commissione tributaria non di cassazione perciò consiglierò di autofatturare tutto
 
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