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prestazioni di servizi?

anna_m

Utente
Secondo voi una fattura di acquisto relativa alla partecipazione ad un convegno a Londra o Bruxelles è da considerarsi prestazioni di servizi e quindi devo registrarle con il reverse charge integrandole con l'iva?
 
Riferimento: prestazioni di servizi?

Secondo voi una fattura di acquisto relativa alla partecipazione ad un convegno a Londra o Bruxelles è da considerarsi prestazioni di servizi e quindi devo registrarle con il reverse charge integrandole con l'iva?

Mi pare proprio che sia nient altro che ?

UNA SPESE GENERALE

sarebbe il caso di leggere qualche post recente, qua e là in questo forum, che specifica i riferimenti al decreto x l'anno 2010.

A parte questo manca l'indicazione se la fattura include la 'V.A.T' risp. risulta semplicemente inclusa.

saluti,

.
 
Riferimento: prestazioni di servizi?

Mi pare proprio che sia nient altro che ?

UNA SPESE GENERALE

sarebbe il caso di leggere qualche post recente, qua e là in questo forum, che specifica i riferimenti al decreto x l'anno 2010.

A parte questo manca l'indicazione se la fattura include la 'V.A.T' risp. risulta semplicemente inclusa.

saluti,

.

e se infatti non include la VAT ? avvalora la tesi della spesa generale senza modello intra da presentare.
E' corretto ?
 
Riferimento: prestazioni di servizi?

e se infatti non include la VAT ? avvalora la tesi della spesa generale senza modello intra da presentare.
E' corretto ?

Io direi che se la fattura "include" la VAT vuol dire che sicuramente non c'è intra, perchè si tratta di servizio ivato all'estero.
Per quanto ho capito perchè ci sia l'intra come prima condizione la fattura estera deve essere emessa senza iva ed integrata in Italia tramite reverse charge. Se l'iva è già pagata all'estero, l'operazione muore lì. O no? :dead:
 
Riferimento: prestazioni di servizi?

Io direi che se la fattura "include" la VAT vuol dire che sicuramente non c'è intra, perchè si tratta di servizio ivato all'estero.
Per quanto ho capito perchè ci sia l'intra come prima condizione la fattura estera deve essere emessa senza iva ed integrata in Italia tramite reverse charge. Se l'iva è già pagata all'estero, l'operazione muore lì. O no? :dead:

Qui è possibile che sia cosi.

Purtroppo la 'anna_m' non ha dato seguito. Spesso chi chiede una risposta precisa dimentica di comunicare i dati necessari. In altre parole, qui, è necessario leggere prima le condizioni x l'ammissione al convegno !
Perchè ?: perchè esistono delle esclusioni x servizi di 'cultura' ecc... a parte il fatto della VAT.

Bisogna comunque ricordare che la base delle nuove regole segue:
chi acquista diventa debitore d'imposta.

Quindi per regola, il servizio (da residente estero) come tale non può essere fatturato con l'Iva !
E se vogliamo anche stuffarci, ci sono delle eccezzioni anche qui !
Il rappresentante fiscale è escluso, un committente estero con una stabile presenza in Italia potrebbe invece fatturare con Iva e cosi via.

Il Servizio sotto il profilo di 'Cessione' richiede una particolare attenzione.

Il riferimento alla famigerata 'reverse charge' è giusto e aumento notevolmente il lavoro, a parte l'intrastat. E' semplicemente impossibile valutare in generale, ecco perchè anche l'invito di leggere le nuove norme che non sono poi molto lunghe e complicate.

Certo, come in tutte le cose ci sono eccezzioni e qualche volta anche interpretazione.

(forse ci siamo capiti)
saluti,
 
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