Un lavoratore dipendente di azienda pubblica (a tempo pieno) iscritto all'Albo professionale (ma non ha partita Iva) di appartenenza deve effettuare una prestazione professionale occasionale e ricevere il relativo compenso.
Prima della riforma Fornero, bastava emettere una ricevuta di prestazione occasionale e assoggettare l'imponibile a ritenuta Irpef del 20% (prestazione al di sotto di euro 5.000).
Ora, dopo la riforma Fornero, come deve comportarsi il suddetto professionista? Bisogna essere pagati obbligatoriamente con voucher essendo considerata la suddetta prestazione "lavoro occasionale di tipo accessorio" (come anche da circolare INPS n. 49 del 29.3.2013)?
Prima della riforma Fornero, bastava emettere una ricevuta di prestazione occasionale e assoggettare l'imponibile a ritenuta Irpef del 20% (prestazione al di sotto di euro 5.000).
Ora, dopo la riforma Fornero, come deve comportarsi il suddetto professionista? Bisogna essere pagati obbligatoriamente con voucher essendo considerata la suddetta prestazione "lavoro occasionale di tipo accessorio" (come anche da circolare INPS n. 49 del 29.3.2013)?