Prestazione Occasionale: doveri

[ciammarc]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

Il privato, come detto sopra, non deve fare alcuna ritenuta, solo pagare.

Ciao
Roberto

mi servirebbe un chiarimento, se possibile:

per ipotesi non supero i 5000 euro e 30 giorni come dice la legge e ho una sola prestazione occasionale: il netto e' 140 e le tasse sono 35 euro per un totale di 175 euro.

a) non devo versare allora il 20% di tasse specificate sulla ricevuta?
cioe' e' obbligatorio fare la denuncia dei redditi di questa prestazione, se vale quell'ipotesi?


b) considerando sempre l'ipotesi suddetta, a questo punto
il mio cliente (associazione o privato che sia) deve pagarmi solo il netto della ricevuta o anche il 20% di tasse?

grazie ancora di tutto! un saluto

 

[rob62]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

Ciao, scusa ma mi stai un po' confondendo le idee, avevo capito che tu rappresentavi l'associazione, non il percipiente

Vediamo:

1 - se ti paga il privato (non imprenditore/professionista, come detto prima) non ci dev'essere nessuna ritenuta sul compenso.
2 - se ti paga l'associazione dovrà trattenere i 35 euro e versarli, con quel che consegue.
3 - tu non devi versare niente quando incassi, quindi non devi versare tu la ritenuta al posto dell'associazione;
4 - se è il tuo unico reddito, puoi anche non presentare il modello Unico in quanto l'imposta lorda, tenuto conto delle detrazioni, è inferiore a 10,33 euro, a meno che non voglia recuperare i 35 euro eventualmente trattenuti, ma a mio parere non ti conviene.

Roberto

 

[ciammarc]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

hai ragione

---inizio chiarimento:---

siccome ho fatto questo lavoro per un mio amico, socio fondatore di un'associazione, ho cercato nel primo post, di chiedere cosa bisognava fare (visto che ci capita a entrambi per la prima volta questa situazione), considerando entrambe le parti, cioe':

io che offro prestazione occasionale;
chi paga (caso associazione o caso privato).

---fine chiarimento!---

1 - se ti paga il privato (non imprenditore/professionista, come detto prima) non ci dev'essere nessuna ritenuta sul compenso.

ultimissimo dubbio (spero anche per te ) visto che me ne hai tolti tantissimi (e ti ringrazio molto):

se paga il privato, la ricevuta la devo impostare comunque con il 20% di tasse?
o metto solo i 140 euro?

per unico reddito intendi una sola prestazione occasionale?
o un solo tipo di lavoro (in questo caso prest. occ)?
questo concetto di unico reddito e' diverso se faccio piu prestazioni occasionali (anche con clienti diversi) ma comunque resto sempre sotto la stessa soglia?

grazie veramente di tutto! un saluto!

 

[rob62]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

Ciao, arrivo un po' in ritardo; se paga il privato fai la ricevuta di 175 euro (se quello è il compenso pattuito), senza indicare la ritenuta (indicazione fra l'altro facoltativa anche se pagano professionisti/imprese, ma sempre utile per evitare disguidi, come puoi leggere in altre discussioni).
Basta che poi il socio non si faccia rimborsare dall'associazione come "anticipazione pagamento prestazione professionale" ....

Tieni conto che se fai più prestazioni puoi essere tenuto alla redazione del modello Unico, qualora risulti un'imposta - al netto delle detrazioni - superiore a 10,33 euro. Puoi andare qui per i calcoli; Calcola l'Irpef!

Infine tante prestazioni occasionali, anche di piccolo importo, possono far presumere un'attività professionale.

buone feste

Roberto

 

[ciammarc]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

chiarissimo come sempre! grazie e buone feste anche a te!

un saluto

 

[ciammarc]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

Ciao, arrivo un po' in ritardo; se paga il privato fai la ricevuta di 175 euro (se quello è il compenso pattuito), senza indicare la ritenuta (indicazione fra l'altro facoltativa anche se pagano professionisti/imprese, ma sempre utile per evitare disguidi, come puoi leggere in altre discussioni).
Basta che poi il socio non si faccia rimborsare dall'associazione come "anticipazione pagamento prestazione professionale" ....

Roberto

ciao!
siccome oggi mi ha contattato il "cliente" privato mi servirebbe ancora un aiutino: lui mi ha chiesto di fare la ricevuta e intestarla a suo nome, non all'associazione.
che succede se si fa rimborsare come "anticipazione pagamento prestazione professionale" ?

per quanto riguarda la ricevuta:
se gli ho chiesto 300 euro netti devo specificare anche l'iva sulla ricevuta ( che sarebbe 60 euro, per un totale di 360 euro) ?

grazie ancora! un saluto

 

[alias61]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

in linea teorica sì, poi che di fatto questo non accada praticamente mai è un altro discorso. Il privato, come detto sopra, non deve fare alcuna ritenuta, solo pagare.
Il tetto di 5.000 è annuale e globale, non per prestazione o per cliente.
Non esistono blocchetti per le prestazioni occasionali, perché le prestazioni fatte in serie non sono più occasionali ma diventano attività professionale o imprenditoriale, con i realtivi adempimenti fiscali e contabili.

Ciao
Roberto

Il tetto di 5.000 è annuale e globale, non per prestazione o per cliente

non sono d'accordo : il tetto di 5.000 euro annui si riferisce al singolo committente e non al percettore, pertanto è possibile avere esempio 3 collab. occasionali da 5.000 euro totale 15.000 annui

 

[rob62]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

non sono d'accordo : il tetto di 5.000 euro annui si riferisce al singolo committente e non al percettore, pertanto è possibile avere esempio 3 collab. occasionali da 5.000 euro totale 15.000 annui

Beh, temo che l'INPS non la pensi così; lo specifica bene in una pagina dedicata al lavoro degli immigrati (che sono particolarmente "utilizzati" come occasionali), che trascrivo in parte (compresi gli errori di "stumpa")

migranti - Lavoro autonomo occasionale

Dal primo gennaio 2004 i lavoratori autonomi occasionali e gli incaricati alle vendite a domicilio hanno l'obbligo di iscriversi alla Gestione separata dell'Inps qualora, a prescindere dal numeor dei committenti delle prestazioni effettuate, il loro reddito nell'anno solare superi i 5.000 euro.
L'obbligo di iscrizione all'Inps ricade sul lavoratore, il quale deve, utilizzare l'apposito modello predisposto dall'Istituo e disponibile sia presso le Sedi sia sul sito internet www.inps.it. L'iscrizione va fatta una sola volta. Pertanto, chi si iscrive nel 2004 non dovrà farlo negli anni successivi in occasione di nuove attività di lavoro occasionale.

Obbligo di contribuzione

Spetta al lavoratore comunicare al committente interessato il superamento della soglia dei 5.000 euro.
Il committente, o i committenti interessati, devono provvedere al versamento dei contributi entro il giorno 16 del mese successivo a quello di pagamento del compenso, utilizzando il modello F24 e i codici in uso per le collaborazioni coordinate e continuative.

Nota Bene: L'obbligazione contributiva è dovuta solo sulla quota di reddito superiore ai 5.000 euro.

Quindi nel tuo esempio, i primi 5.000 "gratis", sul resto sberlottone del 26% circa

Ciao
Roberto

 

[rob62]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

ciao!
siccome oggi mi ha contattato il "cliente" privato mi servirebbe ancora un aiutino: lui mi ha chiesto di fare la ricevuta e intestarla a suo nome, non all'associazione.
che succede se si fa rimborsare come "anticipazione pagamento prestazione professionale" ?

per quanto riguarda la ricevuta:
se gli ho chiesto 300 euro netti devo specificare anche l'iva sulla ricevuta ( che sarebbe 60 euro, per un totale di 360 euro) ?

grazie ancora! un saluto

Succede che nell'ipotesi assai remota di un controllo da parte di un verificatore rognoso all'associazione verrebbe contestato di non aver operato la ritenuta e presentato il 770, perché apparirebbe una palese furbata.
Non capisco l'IVA sulla ricevuta; se c'è IVA, c'è fattura non ricevuta; ma non era una prestazione occasionale?

Ciao

Roberto

 

[manuf]

Riferimento: Prestazione Occasionale: doveri

Il tetto di 5.000 è annuale e globale, non per prestazione o per cliente

non sono d'accordo : il tetto di 5.000 euro annui si riferisce al singolo committente e non al percettore, pertanto è possibile avere esempio 3 collab. occasionali da 5.000 euro totale 15.000 annui

Wow !!!

Quindi posso avere 10 committenti e mettermi in tasca 50.000 euro senza contribuzione alcuna ??
FANTASTICO !!

Peccato che non è così.