avrei un quesito alquanto rognoso da sottoporre alla vs.attenzione. il sig.x ha ricevuto un preavviso di fermo amministrativo(per un totale di circa 9000 euro) con la classica formula che se non paga entro 20 gg.la sua auto sarà iscritta al pra per il fermo amministrativo, poi si prosegue dicendo che successivamente sarà notificato il fermo ed infine si comunica che tale atto ha natura di preavviso e non è impugnabile. come prima cosa il cliente ha presentato istanza di rateazione delle cartelle perchè effettivamente c'erano alcune cartelle da pagare. però io non sono d'accordo sul fatto che non è impugnabile il preavviso in quanto alcune cartelle non gli sono state notificate, una tra queste a persona sua convivente e che invece il cliente dice di non corrispondere al vero ,2 cartelle il cliente ne disconosce la firma, e per tre cartelle invece dalle copie rilasciate dal concessionario risulta affissione alla casa comunale con relativa racc.di ricevuta mai firmata dal cliente.é possibile che tale procedura notificatoria non sia valida in quanto il cliente dice di avere un omonimo e che a lui effettivamente tali atti non siano mai giunti?inoltre il preavv.contiene anche debiti non tributari sarebbe il caso di impugnarli innanzi alla ctp e poi per la traslatio giudicii si passa la giudice ordinario.mi rendo conto che è un caso alquanto raro ma ne vale la pena incardinare tanti giudizi???grazie a chi vorrà ripondere