Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Possiamo recuperare l'iva pagata sulla Tia o Tarsu

gionnis

Utente
Salve a tutti amici,
ho letto recventemente questa notizia:

"La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, è*il tributo*che i Comuni *applicano sulla base del costo totale del servizio di raccolta e successivo smaltimento dei rifiuti usando come parametro la superficie dei locali di abitazione e di attività dove possono avere origine i*rifiuti.
Con una recente sentenza, la Corte di Cassazione ha stabilito chel’IVA del 10%, normalmente addebitata sulle bollette della tassa sui rifiuti, è illegittima. La Corte di Cassazione, allineandosi con l’orientamento degli altri Paesi dell’Unione europea, ha stabilito che il corrispettivo che i cittadini devono pagare per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, è una tassa e non una tariffa e pertanto non è addebitabile l’IVA.
Tale importante decisione si traduce nella facoltà per i contribuenti di richiedere ai Comuni impositori la restituzione delle somme indebitamente versate a titolo di imposta sul valore aggiunto (Iva) sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti negli ultimi dieci anni.
Procedura di ricorso e rimborso IVA
Con in mano la prova del pagamento negli ultimi dieci anni*della Tarsu sulla quale è stata calcolata la voce Iva al 10% , potrete richiederne il rimborso. Inizialmente è sufficiente, anche con l’aiuto di un legale di fiducia,*diffidare l’amministrazione comunale a tale adempimento."


Vorrei provare a recuperare anch'io l'Iva...qualcuno sa indicarmi qualche modulo per chiedere il rimborso?
 
Riferimento: Possiamo recuperare l'iva pagata sulla Tia o Tarsu

Salve a tutti amici,
ho letto recventemente questa notizia:

"La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, è*il tributo*che i Comuni *applicano sulla base del costo totale del servizio di raccolta e successivo smaltimento dei rifiuti usando come parametro la superficie dei locali di abitazione e di attività dove possono avere origine i*rifiuti.
Con una recente sentenza, la Corte di Cassazione ha stabilito chel’IVA del 10%, normalmente addebitata sulle bollette della tassa sui rifiuti, è illegittima. La Corte di Cassazione, allineandosi con l’orientamento degli altri Paesi dell’Unione europea, ha stabilito che il corrispettivo che i cittadini devono pagare per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, è una tassa e non una tariffa e pertanto non è addebitabile l’IVA.
Tale importante decisione si traduce nella facoltà per i contribuenti di richiedere ai Comuni impositori la restituzione delle somme indebitamente versate a titolo di imposta sul valore aggiunto (Iva) sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti negli ultimi dieci anni.
Procedura di ricorso e rimborso IVA
Con in mano la prova del pagamento negli ultimi dieci anni*della Tarsu sulla quale è stata calcolata la voce Iva al 10% , potrete richiederne il rimborso. Inizialmente è sufficiente, anche con l’aiuto di un legale di fiducia,*diffidare l’amministrazione comunale a tale adempimento."


Vorrei provare a recuperare anch'io l'Iva...qualcuno sa indicarmi qualche modulo per chiedere il rimborso?

ho un facsimile di modulo, ma non sò come caricarlo..
 
Riferimento: Possiamo recuperare l'iva pagata sulla Tia o Tarsu

Puoi iniziare a fare copia ed incolla qui...se poi non è possibile, sinceramente non so dove puoi metterlo.

Comunque già se mi indichi a grandi linee come impostarlo e a chi inviarlo, facciamo un passino avanti.

Strano però che ci sia fin'ora poca partecipazione a questo topic....credo che il vantaggio sia valido per tutti....le stiume parlano di un recupero per una famiglia media di 360 euro (a tanto ammonta in media l'iva versata per questa tassa nel corso degli ultimi 10 anni).

Mah...
 
Riferimento: Possiamo recuperare l'iva pagata sulla Tia o Tarsu

Vai sul sito internet CTCU italiano - Centro Tutela Consumatori Utenti nella sezione download, in altro a destra, trovi tra gli altri documenti un fac simile della richiesta di rimborso iva sulla tarsu o sulla tia da indirizzare al comune o gestore privato che ha fatturato.

Spero di esserti stato utile.

Buon lavoro
 
Riferimento: Possiamo recuperare l'iva pagata sulla Tia o Tarsu

Grazie mille Topino, mi sei stato di aiuto.

Ho solo un piccolo dubbio...guardando le bollette leggo in quelle più lontane nel tempo, che il concessionario è "Monte dei Paschi di Siena", ed in quelle più recenti è "Gerit-Equitalia".

Ora io ho letto che la richiesta va inviata al comune o alla municipalizzata che gestisce i tributi....nel mio caso l'ufficio che tratta la Tarsu è sempre stato l'ufficio tributi del comune, però i bollettini sono intesti a questi concessionari, in questo caso a chi devo richiedere il rimborso?
 
Riferimento: Possiamo recuperare l'iva pagata sulla Tia o Tarsu

eccoti un facsimile di domanda per il rimborso, io so che si deve inviare, credo che la si debba inviare al Comune Servizio Tributi, altro non so dirti.

(Raccomandata A/R)

Oggetto: Istanza di rimborso IVA assolta - TIA anni 2006, 2007, 2008 e 2009 – ai sensi della Sentenza della Corte costituzionale n. 238 del 24 luglio 2009.

Il/La sottoscritto/a
____________________________________________________________________
Cod. Fisc./P.I.
____________________________________________________________________

in qualità di titolare dell’utenza ___________________
sita in Via/Piazza
____________________________________________________________________

n° civ. ____ Località _________________ Città______________________________

Tell/Cell_________________________________

Premesso che:
1- con separati Regolamenti il Comune di Latina ha disciplinato per gli anni 2006/2007, 2008 e 2009 l’applicazione di una tariffa in via sperimentale per la gestione dei rifiuti (denominata TIA) con riferimento ai criteri previsti dall’articolo 49 del D. Lgs. 5.2.1997 n. 22 e successive modificazioni ed integrazioni e dal D.P.R. 27.4.1999 n. 158;
2- l’articolo 36 dei Regolamenti citati ha assoggettato la tariffa ad Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), secondo le disposizioni vigenti;
3- il sottoscritto ha versato (giusta copia bollettini in allegato alla presente):
4 - per l’anno 2006 euro ______ come da fattura di pagamento n. __ di cui euro _____ a titolo di IVA (10%),
5 - per l’anno 2007 euro ______ come da fattura di pagamento n. __ di cui euro _____ a titolo di IVA (10%),
6 - per l’anno 2008 euro ______ come da fattura di pagamento n. __ di cui euro _____ a titolo di IVA (10%),
7 - per l’anno 2009 euro ______ come da fattura di pagamento n. __ di cui euro _____ a titolo di IVA (10%);

Considerato che:
- la sentenza della Corte costituzionale n. 238 del 16 luglio 2009 e depositata il 24 luglio 2009 (al punto 8) ha dichiarato che le caratteristiche strutturali e funzionali della TIA disciplinata dall'art. 49 del D. Lgs. n. 22 del 1997 rendono evidente che tale prelievo presenta tutte le caratteristiche del tributo e che, pertanto, non è inquadrabile tra le entrate non tributarie, ma costituisce una mera variante della TARSU disciplinata dal d.P.R. n. 507 del 1993 (e successive modificazioni), conservando la qualifica di tributo propria di quest'ultima;
- la sopra richiamata sentenza (al punto 7.2.3.6) ha affermato che altro significativo elemento di analogia tra la TIA e la TARSU è costituito dal fatto che ambedue i prelievi sono estranei all'ambito di applicazione dell'IVA. Infatti, la rilevata inesistenza di un nesso diretto tra il servizio e l'entità del prelievo porta ad escludere la sussistenza del rapporto sinallagmatico posto alla base dell'assoggettamento ad IVA ai sensi degli artt. 3 e 4 del d.P.R. n. 633 del 1972 e caratterizzato dal pagamento di un «corrispettivo» per la prestazione di servizi.
Chiede
- ai sensi e con le modalità di cui all’art. 42 del Regolamento TIA, il rimborso dell’IVA assolta sull’importo della Tariffa rifiuti versata relativamente agli anni 2006, 2007, 2008 e 2009 ammontante complessivamente ad euro _______________ (__________________________/__), oltre interessi legali maturati.
Si precisa che la presente costituisce formale atto di messa in mora, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1219 del Codice civile, e si intima il rimborso di quanto sopra quantificato entro il termine di giorni 60 (sessanta) dal ricevimento della presente, con l'avviso che in difetto si adiranno le vie legali.

COMUNE di , ____________

Firma
________________________________

Ai sensi del D.Lgs. n° 196/03 la presente sottoscrizione vale
come consenso al trattamento dei dati, per le finalità indicate.
 
Alto