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Permuta immobiliare

bonfrizio

Utente
Buongiorno a tutti, vorrei cortesemente porvi la seguente questione:
sono proprietario a titolo personale di una parte di un'immobile (4 appartamenti) e a titolo di S.r.l. della restante parte del fabbricato (3 appartamenti). Ora, grazie al "piano casa", vorrei demolire l'intero fabbricato, in condizioni pessime, e ricostruirlo con l'aumento di cubatura del 35% portando gli attuali 7 appartamenti a 15.
Nella mia testa l'operazione si dovrebbe svolgere nel seguente modo:
Sia io che la Società presentiamo la DIA per la demolizione e la ricostruzione, l'immobile viene demolito, la Società acquista da me i diritti edificatori di mia proprietà, costruisce la palazzina di 15 appartamenti dandomene una parte a me come permuta e la restante parte li vende a terzi.
In questa operazione, quali sono le imposte che la S.r.l. deve pagare per l'acquisto in permuta dei diritti edificatori di mia proprietà?
Secondo quesito: siccome i miei 4 appartamenti provengono da un frazionamento di un'unica unità immobiliare destinata a mia abitazione principale non dovrei pagare tasse sulla plusvalenza che realizzo da tale vendita. Ma è così anche in questo caso visto che una volta entrato in possesso degli appartamenti oggetto della permuta ho intenzione di rivenderli subito?
Spero di essere stato abbastanza chiaro e ringrazio chiunque mi può essere d'aiuto.
 
Riferimento: Permuta immobiliare

Demolito l'immobile resta l'area edificatoria sulla quale sarà vantata un quota di proprietà pari ai millesimi degli attuali 4 appartamenti.
Questa quota viene ceduta alla Società in cambio di futuri appartamenti costruiti. Si tratta di permuta sottoposta al pagamento dell'imposta di registro, ipotecaria e catastale, nonché onorario notarile.
La plusvalenza c'è se sono passati meno di cinque anni dall'acquisizione in proprietà dell'abitazione grande poi divisa per quella parte non più abitazione principale.
Sulla rivendita degli appartamenti dopo la ricostruzione c'è plusvalenza perché vengono rivenduti dopo meno di cinque anni dalla acquisizione in proprietà
 
Riferimento: Permuta immobiliare

Ciao RICK48, ti ringrazio per la risposta.
Per quanto riguarda la plusvalenza sulla vendita appartamenti derivanti da frazionamento di prima abitazione, ho trovato una Risoluzione n. 219/E del 30/05/08 dell'Agenzia delle Entrate dove a seguito di Istanza di Interpello, afferma che su frazionamento dell'abitazione principale non si paga la plusvalenza sulla vendita degli appartamenti frazionati anche se questa avviene prima dei cinque anni dall'acquisto.
Pertanto, se non ho interpretato male tale risoluzione, a livello personale non dovrei pagare tasse al momento della vendita del diritto di edificazione derivante da appartamenti a loro volta derivanti da frazionamento dell'abitazione principale.
Il ragionamento è un pò contorto ma spero di non sbagliarmi.
Ringrazio qiunque voglia contribuire a far luce sulla questione.
 
Riferimento: Permuta immobiliare

Ritengo che la tua interpretazione sia corretta.
Però leggendo la risoluzione sembra di capire che se tra l'acquisto della abitazione principale e la cessione dei diritti sull'area edificabile dopo la demolizione siano passati ad esempio tre anni, più di un anno mezzo devono essere trascorsi con destinazione ad abitazione principale.
 
Riferimento: Permuta immobiliare

Se prima demolisci il fabbricato rimane solo il terreno edificabile, per cui occorre seguire le norme relative ai terreni.
Mi domando se non sia meglio cedere prima l'appartamento, che essendo abitazione principale non genera plusvalenza, in cambio di una quota di futuro immobile da edificare. La srl poi demolisce e ricostruisce con + 35% di superficie (occhio che regioni e comuni possono aver regolato diversamente la norma sul piano casa, verifica bene).
La permuta in generale sconta le stesse imposte della cessione.
Bye
 
Riferimento: Permuta immobiliare

Grazie Karl8,
allora, prima cedo in permuta i 4 appartamenti (derivanti da frazionamento della mia abitazione principale) alla srl, poi quest'ultima demolisce l'intero fabbricato e ricostruisce + 35% (ho già verificato la legge regionale), mi paga rendendomi 5 appartamenti e vende in proprio i rimanenti.
Ora, se il valore della permuta è di 1.000.000 (200.000 ad appartamento), ed io rivendo i 5 appartamenti ad 1.000.000, non dovrei pagare tasse sulla plusvalenza realizzata tra il 1.000.000 di realizzo ed i 400.000 di acquisto dell'appartamento originario. Giusto??
Grazie ancora.
 
Riferimento: Permuta immobiliare

Non capisco bene il tuo ultimo post.
Comunque a mio avviso:
-quando cedi alla srl l'abitazione principale non avrai plusvalenza tassabile in quanto appunto è per te abitazione principale
-la srl ti fatturerà i futuri immobili per il valore concordato (200.000)
-quando rivenderai i nuovi appartamenti, se lo fai nel quinquennio pagherai imposte sulle eventuali plusvelenze, oltre il quinquennio no.
Attenzione che tutto non diventi un'operazione che assuma la qualità di attività d'impresa, che le cose cambiano del tutto
 
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