Riferimento: Permessi/rol utilizzati
Buonasera,
la risposta non è semplice, come del resto quasi tutte le materie relative al diritto del lavoro.
Il dipendente può motivare genericamente la richiesta (motivi familiari, personali, di salute, corsi etc.).
Il datore di lavoro non dovrebbe ingerire nella sfera privata del dipendente.
Può decidere di condere il rol o meno, che ricordiamo maturano mensilmente da contratto e che vanno pagati prima o poi (durante l'anno, l'anno seguente o alla cessazione del rapporto di lavoro).
I Rol (permessi per riduzione orario) sono stati istituiti proprio per agevolare i dipendenti alla disponibilità del tempo libero (accordo governo-parti sociali del 1983).
In questo caso, mi sembra che si sia del conflitto tra datore di lavoro e lavoratore.
Nelle aziende di una certa dimensione, le modalità di utilizzo dei Rol sono concordate annualmente son le RSU (rappresentanze sindacali unitarie).
La prassi è: il lavoratore che ha maturato dei permessi chiede di assentarsi per qualche ora o tutto il giorno, se il datore di lavoro concede il permesso ma non il pagamento si effettua la trattenuta di retribuzione ad ore.
Se non concede nemmeno il permesso, e il dipendete si assenta, in teoria dovrebbe attivare una procedura di contestazione disciplinare.
Cordialimente