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Passare da Dipendente a Socio

karpino

Utente
Salve,
lavoro ormai da anni in un azienda di informatica.
La natura dell'azienda è un SRL.
Il titolare ha proposto a me ed ai miei colleghi di diventare soci dell'azienda con una percentuale dell'1% cadauno.
Premettendo che di queste cose non ci capisco niente, vorrei avere informazioni in generale. Inoltre pongo le seguenti domande:
Quali sono i pregi ed i difetti di passare da dipendente a socio?
I contributi chi è tenuto a pagarli dopo effettuata la trasformazione?
Ringrazio anticipatamente chiunque riesca a chiarirmi un po le idee.
Grazie 1000!
 
mmm...direi solo difetti se la percentuale è l'1%...generalmente quando vengono fatte queste proposte lo sono per aggirare i costi dipendenti dando una qualifica che in teoria ti rende coproprietario della società con scarsa capacità di incidere nelle decisioni perché dove vai con l'1%? e comunque con la partecipazione ai debiti e crediti della società. Vero è che con l'1% in una srl i rischi a meno che non firmi fidejussioni e garanzie a favore della società sono limitati alla quota ma lo stesso la tua partecipazione agli utili, salvo patti contrari. I contributi sono sempre personali poi bisogna vedere che tipo di inquadramento viene dato (occhio alle pensioni che sviluppano, perché i contributi artigiani e/o commercianti sono una cosa, quelli come amministratori sono un'altra).
 
mmm...direi solo difetti se la percentuale è l'1%...generalmente quando vengono fatte queste proposte lo sono per aggirare i costi dipendenti dando una qualifica che in teoria ti rende coproprietario della società con scarsa capacità di incidere nelle decisioni perché dove vai con l'1%? e comunque con la partecipazione ai debiti e crediti della società. Vero è che con l'1% in una srl i rischi a meno che non firmi fidejussioni e garanzie a favore della società sono limitati alla quota ma lo stesso la tua partecipazione agli utili, salvo patti contrari. I contributi sono sempre personali poi bisogna vedere che tipo di inquadramento viene dato (occhio alle pensioni che sviluppano, perché i contributi artigiani e/o commercianti sono una cosa, quelli come amministratori sono un'altra).

Sicuramente la proposta è per aggirare i costi dei dipendenti.
Momentaneamente l'azienda non ha debiti.
Scusa l'ignoranza ma di queste cose sono prorprio all'asciutto.
Ma passando da dipendente a socio, correggimi se sbaglio.
Non hai più mutua ne ferie. I contributi per la pensione te li devi pagare da solo(sempre se ci arrivo a prendere la pensione dato che stanno sempre aumentando l'età di pensionamnto).
In base a cosa viene pagato lo stipendio?
C'è una quota fissa?
Nel caso che l'azienda faccia degli utili a fine anno, questi vengono divisi tra i soci in base alla percentuale?
Mi potete elencare i pro ed i contro tra dipendente e socio della srl?
Grazie infinite per i chiarimenti.;)
 
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