gabrieledagostino
Utente
Buon giorno, ho già postato tempo fa il mio problema attienente il titolo.
Leggendo un vostro articolo "Partite Iva inattive, la nuova modalità per chiuderle" -
stavo leggendo attentamente - finito il termine per aderire al condono, il contribuente potrà sempre utilizzare l’istituto del ravvedimento operoso (se non sono decorsi i termini) oppure attendere la contestazione dell’Amministrazione finanziaria, e versare entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, una sanzione pari ad 1/3 del minimo (172 Euro). quindi in questo caso, una volta che l'agenzia dell'entrate mi notifica l'avvenuta chiusura della partita Iva, io posso adempiere a pagare 1/3 dei 172€, in questo caso 54 euro, e risolvo la mia posizione, scivolando cosi sulla sanzione delle 129 euro?
Certo di una vostra risposta, a me comprensibile nell'attesa porgo sinceri e cordiali saluti.
Leggendo un vostro articolo "Partite Iva inattive, la nuova modalità per chiuderle" -
stavo leggendo attentamente - finito il termine per aderire al condono, il contribuente potrà sempre utilizzare l’istituto del ravvedimento operoso (se non sono decorsi i termini) oppure attendere la contestazione dell’Amministrazione finanziaria, e versare entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, una sanzione pari ad 1/3 del minimo (172 Euro). quindi in questo caso, una volta che l'agenzia dell'entrate mi notifica l'avvenuta chiusura della partita Iva, io posso adempiere a pagare 1/3 dei 172€, in questo caso 54 euro, e risolvo la mia posizione, scivolando cosi sulla sanzione delle 129 euro?
Certo di una vostra risposta, a me comprensibile nell'attesa porgo sinceri e cordiali saluti.