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panificio

sciage

Utente
salve, ho un quesito da risolvere:
tizio ha donato il panificio, correlato di licenza e autorizzazione sanitaria, di cui era proprietario a caio con atto notarile. tizio fin'ora dava in affitto il panificio e le licenze a sempronio.
ora caio, essendo subentrato nella titolarità del panificio, mi chiede di volturare le licenze e di procedere all'affitto dell'azienda a sempronio. come devo procedere con il comune, alla luce della recente liberalizzazione delle licenze di panificazione? inoltre, è necessario che caio apra partita iva per affittare l'azienda a sempronio, oppure posso fare semplicemente un'affitto di azienda statica?
 
Riferimento: panificio

salve, ho un quesito da risolvere:
tizio ha donato il panificio, correlato di licenza e autorizzazione sanitaria, di cui era proprietario a caio con atto notarile. tizio fin'ora dava in affitto il panificio e le licenze a sempronio.
ora caio, essendo subentrato nella titolarità del panificio, mi chiede di volturare le licenze e di procedere all'affitto dell'azienda a sempronio. come devo procedere con il comune, alla luce della recente liberalizzazione delle licenze di panificazione? inoltre, è necessario che caio apra partita iva per affittare l'azienda a sempronio, oppure posso fare semplicemente un'affitto di azienda statica?

dal mio punto di vista caio non deve aprire alcuna partita iva in quanto proprietario di un’azienda (e non di un ramo) che è gestita da sempronio (titolare dell’impresa), posto che caio sia persona fisica.
Inoltre con la cessione dell’azienda caio è subentrato automaticamente nel contratto di fitto di azienda per cui non è necessario stipulare un nuovo contratto (da come hai posto la domanda è questo che chiedi).
 
Riferimento: panificio

caio è una persona fisica che ha ricevuto con atto di donazione l'azienda da tizio. il contratto d'affitto d'azienda tra caio e sempronio non deve essere ristipulato e poi registrato?
 
Riferimento: panificio

caio è una persona fisica che ha ricevuto con atto di donazione l'azienda da tizio. il contratto d'affitto d'azienda tra caio e sempronio non deve essere ristipulato e poi registrato?

E perché scusa? Tecnicamente non è gestibile se si pensa agli inventari di consegna e riconsegna dell’azienda (al termine del fitto). E’ l’art. 2558 del c.c. che prevede la successione dei contratti e a riguardo è chiara la disciplina. Ergo nessun contratto da ristipulare. Ciao
 
Riferimento: panificio

scusami marica, ti ricontatto perchè ho notato che, negli anni precedenti, l'azienda era stata affitta da tizio a sempronio con una scrittura privata mai registrata all'agenzia dell'entrate. che faccio?
 
Riferimento: panificio

scusami marica, ti ricontatto perchè ho notato che, negli anni precedenti, l'azienda era stata affitta da tizio a sempronio con una scrittura privata mai registrata all'agenzia dell'entrate. che faccio?

Molto bene anzi benissimo :eek:. Quindi da una visura camerale aggiornata il trasferimento dell’azienda non appare? :eek:
Io sistemerei prima gli strafalcioni ab origine. Il responsabile di tutto ciò ha un nome? Se si che si faccia carico delle sue responsabilità.
Faccio presente che in generale ai sensi del combinato disposto degli artt. 2195 e 2556 cc soltanto in caso di imprese non commerciali si baipassa il notaio. Dal punto di vista fiscale l’omessa registrazione ha quindi comportato l’omesso versamento dell’imposta di registro nella misura proporzionale.. Hai parecchio da fare, buon lavoro. ;)
 
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ciao marica, ho fatto una visura e il trasferimento d'azienda non appare, quindi sempronio esercita la sua attività di panettiere, sulla base di un affitto d'azienda redatto per scrittura privata ma mai registrato, nè in ade nè al registro imprese, non per colpa del consunte ma per negligenza loro.
mi sto documentando sulla stesura di un nuovo affitto d'azienda tra il caio(persona fisica e quindi titolare di azienda statica) e sempronio ( panettiere con regolare p. iva) e ho trovato questa notizia [URL="http://www.fe.camcom.it/.../2006-01-20-orientamento_trasferimenti_azienda.pdf"( scusa ma non sò se è possibile allegare un file) nella quale, mi sembra di capire, che sussiste l'obbligo della stipula di contratti di trasferimento d'azienda in forma scritta ai fini probatori, ma non l'obbligo dell'autentica notarile. In pratica, contratto d'affitto registrato solo in ade. Del resto, anche alcuni miei colleghi si sono comportati così. Quale possono essere i problemi, se il trasferimento d'azienda non viene registrato nel registro imprese?
grazie per la disponibilità
 
Riferimento: panificio

ciao marica, ho fatto una visura camerale e non appare nessun trasferimento d'azienda. In pratica, sempronio esercita la sua attività di panettiere, dal 2000 sulla base di un affitto d'azienda redatto per scrittura privata mai registrato nè all'ade nè nel registro imprese. io mi stò documentando sull'affitto d'azienda tra caio(persona fisica nuovo titolare dell'azienda) e sempronio(panettiere iscritto all'artigianato). Da alcuni documenti trovati, www.fe.camcom.it/.../2006-01-20-orientamento_trasferimenti_azienda.pdf ( scusa ma non sò allegare il file) prevede la stipula di contratti di trasferimento d'azienda in forma scritta ai soli fini probatori, ma non l'obbligo dell'autentica notarile. Che succede se si registra l'affitto d'azienda, redatto con scrittura privata, solo all'ade??
grazie
 
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