Re: x simeone
uhm, no, il mio discorso era un altro...
se la partita iva la devi aprire... la apri, ti spiego i pro, i contro, ti assisto.... ecc ecc.. ma alla fine la devi aprir lo stesso...
se per le attività che devi fare devi sostenere delle spese che un co.co.co. non ti coprirebbe ne rimborsa, beh.. la questione si fa diversa...
ma il "compito principale, e non secondario, del commercialista" è quello anche di indirizzare il cliente al meglio, cercare nelle possibilità concesse dalla legge la forma migliore per la attività che si intende svolgere, dando pro e contro... poi alla fine.. dati alla mano, il cliente decide.... la partita iva non è solo... così scarico.., ok,
compro la macchina tanto la scarico.... la macchina va in ammortamento per la parte fiscale concessa... la quota di ammortamento abbatte l'imponibile.. il risparmio è dato dall'incidenza della aliquota..
poi però detta macchina la devi inserire negli studi di settore... e magari ti porta ad un ricavo presunto che è maggiore di quanto hai detratto mi adeguo? si e pago l'iva e le imposte su detto maggior ricavo (che magari non c'è davvero) non mi adeguo? ok, il fisco si farà sentire.. il risparmio fiscale quindi ndo sta? (questo è un esempio..)
quindi se per determinate attività posson esser svolte anche come collaborazioni a progetto visto che te le propongono, non vedo il perchè far aprire la partita iva...
ciao, buon lavoro....