Ho posto la questione in modo sbagliato.
In pratica, la persona in esame, aveva concesso in comodato l'immobile alla sorella. La sorella concedeva in affitto in nero l'immobile (senza autorizzazione del proprietario e tenendo questi, che vive all'estero, all'oscuro).
L'immobile è stato tenuto in locazione per un anno (da quanto il proprietario ha potuto appurare, anche da dichiarazioni rese dall'occupante, in sede di giudizio civile per occupazione sine titulo).
Ora l'ade emette avviso di accertamento, con la presunzione legale relativa, relativamente ai quattro anni precedenti a quello accertato. E' ammessa prova contraria che deve essere necessariamente documentata. A tal fine, che prova produrre?
I verbali delle dichiarazioni rese dall'inquilino in sede civile attestanti la data di inizio della locazione? La registrazione del contratto di comodato con la sorella risalente a tre anni prima?
Il contratto di comodato faceva espresso divieto di sublocazione, anche parziale. (Ma la sorella del proprietario è nullatenente).