Egregio Rag. Rodella,
lavoro in per una società italiana di un Gruppo internazionale.
Mi è stato offerto di andare a lavorare per la società inglese a partire dal 1° gennaio 2014.
In sostanza su mia richiesta verrei messo in aspettativa non retribuita in Italia per un anno e contemporaneamente la capogruppo londinese mi assumerebbe per un anno. Questa soluzione si rinnoverebbe automaticamente per un ulteriore anno (2015) a meno che una delle parti non decida differentemente.
In Italia possiedo una casa (nella quale attualmente vivo), ma non sono sposato e non ho figli.
Naturalmente pagherò le tasse sul reddito da lavoro in Inghilterra. In Italia potrebbe essermi richiesto di pagare tasse sul reddito da lavoro percepito in UK?
Grazie mille per la sua cortesia
Massimo
lavoro in per una società italiana di un Gruppo internazionale.
Mi è stato offerto di andare a lavorare per la società inglese a partire dal 1° gennaio 2014.
In sostanza su mia richiesta verrei messo in aspettativa non retribuita in Italia per un anno e contemporaneamente la capogruppo londinese mi assumerebbe per un anno. Questa soluzione si rinnoverebbe automaticamente per un ulteriore anno (2015) a meno che una delle parti non decida differentemente.
In Italia possiedo una casa (nella quale attualmente vivo), ma non sono sposato e non ho figli.
Naturalmente pagherò le tasse sul reddito da lavoro in Inghilterra. In Italia potrebbe essermi richiesto di pagare tasse sul reddito da lavoro percepito in UK?
Grazie mille per la sua cortesia
Massimo