Riferimento: obbligo vid.registri c/s rifiuti
...siamo in Italia, paese delle marche da bollo ( mai messe) ma obbligatorie...( e intanto i medici non te le mettono mai..) ..
siamo in Italia paese dei rifiuti....ora ti pesano anche quelli che in teoria già paghi..e quando ti presenti in discarica con il tesserino ..ti fanno pagare..il divano vecchio..la lavatrice smessa..etc.etc.
siamo in Italia...l'Italia del CARNEVALE MAGRO...ieri..in piazza solo 4 carri ...invece che 30 come nel passato....oggi inizia la quaresima...ma ..sono anni che siamo in "astinenza e digiuno".
siamo in Italia...senza un governo capace di capire i cittadini, con le loro aspettative, con le loro grida di aiuto...da qualsiasi ceto emergano.
Non so se avete visto ieri sera in tv...gli operai della finmeccanica tutti..dico tutti gli intervistati hanno detto che butteranno giù scheda bianca e che il governo di sinistra li ha nauseati...( c'era Bersani in studio..che faceva delle facce da bronzo ! idem per un sindacalista)
ora ci si mette anche la Camera di COMMERCIO ..con i registri dei rifiuti da
far vidimare.....
manca una settimana alla scadenza...
centinaia di registri, centinaia di ditte....tutti alla corsa pazza di trovarli per
RIVIDIMARLI....e magari nel cassetto ne hanno 5 o 6 ..già vidimati ....
ricordo una ispezione arpav presso un mio cliente...
ricordo che questo mio cliente su mio suggerimento aveva vidimato i registri lo stesso , quando c'era un decreto che non obbligava a farlo...
quelli dell'ispezione sono restati con la bocca asciutta....andavano alla grande a dare multe da migliaia di euro a chi nn aveva vidimato i registri...( ..sa...era solo un decreto non entrato in vigore...) ...
CHE SCHIFO !
Ritornando alla VIDIMAZIONE IN CCIAA
da un dispaccio leggo :
Il cosidetto "correttivo del codice ambientale" che modifica il decreto legislativo 3/4/2006 n.152 è stato firmato dal Capo dello Stato e verrà a breve in Gazzetta Ufficiale.
Tre le modifiche di immediata applicazione, è prevista la REINTRODUZIONE DELL'OBBLIGO DI VIDIMAZIONE dei registri di carico e scarico rifiuti.
A tale vidimazione , che sarà effettuata previa corresponsione dei diritti di segretieria, dovranno provvedere LE CAMERE DI COMMERCIO TERERITORIALMENTE COMPETENTI E NON PIU' L'UFFICIO DEL REGISTRO o ADE.
Non essendo prevista alcuna fase transitoria nè alcun termine di adeguamento, con l'entrata in vigore del "correttivo", ossia quindici giorni dopo la publbicazione in Gazzetta Ufficiale, non solo DIVERRANNO IRREGOLARI I REGISTRI NION VIDIMATI, ma potrebbero essere MESSI IN DISCUSSIONE ANCHE QUELLI A SUO TEMPO VIDIMATI, dall'Ufficio del Registro o dall'ADE. ED ANCORA IN USO.
Per coloro che hanno in uso tali registri già vidimati dall'Uff.del Registro o dall'Ade, pur essendo verosimile il riconoscimento dell'equipollenza di tale vidimazione con quella della Camera di Commercio or aintrodotta, ma in assenza di qualunque indicazione in merito anel testo del "correttivo", NON SI POSSONO ESCLUDERE EVENTUALI POSSIBILI CONTESTAZIONI DA PARTE DEGLI ORGANI DI CONTROLLO PER CUI, anche in questo caso, SI SUGGERISCE DI PROCEDERE ALLA VIDIMAZIONE DI UN NUOVO REGISTRO RIFIUTI.
La mancata o (ritenuta) irregolare vidimazione del registro comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da 2600 euro a 15500 euro, per rifiuti non pericolosi e da 15500 a 93000 euro per rifiuti pericolosi.
Restano invariati i soggetti obbligati alla tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti, nonchè i tempi di annotazione, i contenuti ed ogni altra modalità di tenuta.
----------saluti
a tutti...lella.
