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NOTULA CED

L

lella.

Ospite
credo di essermi lasciata dei passaggi indietro....


il mio consulente del lavoro con ced -sas-
mi rilascia notule , a fronte delle quali dopo pagamento emetterà regolare fattura, ai sensi art.6 dpr 633/1972.

ma le notule non sono prerogativa solo dei professionisti, e non delle imprese di servizi ?

e poi...con specifica di iva e tutto.

o sono io fuori di binario o cercano
in qualche maniera di cautelarsi sui crediti, inventandosi notule pre-fattura anche se non possono farlo?.

che ne pensate?

saluti..ora vado a casa.
 
Se il rapporto è direttamente con il consulente del lavoro è giusto che egli rilasci la notula e, al momento dell'incasso del compenso, emetta fattura nel rispetto del principio di cassa.
Se invece il rapporto è direttamente con il ced, giustamente è un'impresa di servizi e in quanto tale deve emettere direttamente fattura nell'osservanza del principio di competenza.
Ciao Lella.
 
il ced potrebbe emettere però un estratto conto delle competenze spettantegli, basta non esporre MAI l'iva.. quando incassa il ced fa la fattura..

saluti
 
grazie alberto.

no ...non è rapporto diretto con il consulente, la notula non è per le competenze del professionista ma per il ced.

hanno esposto tutto...imponibile e iva...

per questo non mi "suonava" la cosa.

Poi altro "dubbio"...ma se le fatturazioni per una soc.di servizi, vanno per competenza e non per cassa....come giustificano notule di marzo e fatturazioni in aprile o maggio? anche qui nn mi suona...

la specifica indicata è: competenze mese di febbraio 2007..etc.etc...imponibile.iva.
notula...numero documento data.
"seguirà regolare fattura all'atto del pagamento art.6 dpr 633/72."

buon lavoro a tutti e buona giornata.
 
perchè lo trattano come estratto conto delle competenze dovute da voi verso di loro.
Essendo prestazioni di servizi la fattura definitiva la fanno all'atto del pagamento.
avendo l'iva esposta però si potrebbe correre il rischio che in sede di controllo tale "pro forma" venga considerato come fattura.

ciao
 
ciao e grazie.

Auguro a te e alla "banda" buon lavoro...
sinceramente se potessi..andrei a fare una passeggiatina ...altro che scrivania!
ultimamente ho una repulsione...
 
Dal punto di vista reddituale il principio di competenza è da riferirsi all'esercizio e non al mese per cui nel caso, ad es., di una fattura emessa a marzo ma riferita a competenze di febbraio la competenza del ricavo è sempre 2007.Il problema della competenza reddituale, infatti, si pone generalmente a cavallo di due esercizi.
Dal punto di vista IVA,invece, poiché trattasi di prestazione di servizi, il momento rilevante ai fini di detta imposta è il pagamento per cui è giusto che, ad es., una fattura per competenze di febbraio venga emessa al momento in cui si incassa.
Ciò che non è giusto, a mio avviso, è che il ced emetta le notule che, come giustamente detto, riguardano i professionisti.
Spero di essere stato abbastanza chiaro.
Ciao Lella.
 
Re: x rocco

si Rocco , hai proprio espresso quello che pensavo e che dubitavo, ma...molti lo fanno, e in percentuale posso asserire la maggior parte ced-paghe.

Ciao a tutti e grazie ancora .
 
art. 6 comma 3 Dpr 633/72.

"Le prestazioni di servizi si considerano effettuate all'atto del pagamento del corrispettivo".

Questo vale per tutte le prestazioni di servizio così come definite dall'articolo 3 del 633, anche se compiute da imprese, società ecc, oltre che dai liberi professionisti.

Riguardo all'emissione del documento "pre-fattura", il problema è annoso e riguarda anche le prestazioni dei liberi professionisti.

Ci sono state riprese anche nei loro confronti quando questi emettevano notule con esposta l'iva e non sempre le sentenze delle commissioni sono state a loro favorevoli.

Giusto infine quanto affermato da Rocco riguardo al principio di competenza riferito agli operatori assoggettati al reddito d'impresa.

ciao

ciao
 
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