Nicoletta
Utente
una società italiana compra legname da una società svizzera che ha un "registered office" in Lussemburgo.
Effettua l'importazione con la relativa bolla doganale e versa l'IVA in dogana.Sulla fattura svizzera compare la dicitura: "OUT OF SCOPE OF THE LUX. VAT - ART.14, §1.C LVAT" e viene specificato che i beni sono di origine non europea.
Una volta visionata la merce la società italiana decide di renderla perchè non conforme all'ordine, quindi compila un DDT con causale reso merce e la stessa merce provvede a ritirarla direttamente il cessionario e non si ha la prova dell'avvenuto passaggio di confine perché, avendo il cessionario anche società in italia, è probabile che la merce sia stata depositata presso di loro.
A fronte di questo reso la società svizzera emette nota di credito sulla quale compare la stessa dicitura che compariva sulla fattura originaria, ossia "OUT OF SCOPE OF THE LUX. VAT - ART.14, §1.C LVAT". La società italiana non ha altro documento all'infuori di questo.
Come registro in contabilità tale nota di credito?
Grazie a tutti.
Effettua l'importazione con la relativa bolla doganale e versa l'IVA in dogana.Sulla fattura svizzera compare la dicitura: "OUT OF SCOPE OF THE LUX. VAT - ART.14, §1.C LVAT" e viene specificato che i beni sono di origine non europea.
Una volta visionata la merce la società italiana decide di renderla perchè non conforme all'ordine, quindi compila un DDT con causale reso merce e la stessa merce provvede a ritirarla direttamente il cessionario e non si ha la prova dell'avvenuto passaggio di confine perché, avendo il cessionario anche società in italia, è probabile che la merce sia stata depositata presso di loro.
A fronte di questo reso la società svizzera emette nota di credito sulla quale compare la stessa dicitura che compariva sulla fattura originaria, ossia "OUT OF SCOPE OF THE LUX. VAT - ART.14, §1.C LVAT". La società italiana non ha altro documento all'infuori di questo.
Come registro in contabilità tale nota di credito?
Grazie a tutti.