Buonasera vorrei gentilmente avere informazioni sul problema della nomina dei revisori:
Entro il 16 dicembre 2019 le SRL hanno dovuto nominare un revisore, qualora per due esercizi consecutivi, abbiano superato almeno uno dei seguenti parametri:
1- totale dell’attivo dello stato patrimoniale pari a 4 milioni di euro;
2- ricavi delle vendite e delle prestazioni pari a 4 milioni di euro;
3- dipendenti occupati in media durante l’esercizio pari a 20 unità.
Successivamente (con i decreti legati al Covid) il testo del Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza è stato rettificato, prevedendo lo slittamento della nomina di Revisore o Sindaco al 2022, in fase di approvazione dei bilanci relativi all'esercizio 2021.
Cosa succede per le SRL che al 16 dicembre 2019 (avendo superato i predetti limiti nel 2017 e 2018) hanno nominato il revisore? L’incarico di revisore non è più obbligatorio e si può procedere alla risoluzione consensuale?
Entro il 16 dicembre 2019 le SRL hanno dovuto nominare un revisore, qualora per due esercizi consecutivi, abbiano superato almeno uno dei seguenti parametri:
1- totale dell’attivo dello stato patrimoniale pari a 4 milioni di euro;
2- ricavi delle vendite e delle prestazioni pari a 4 milioni di euro;
3- dipendenti occupati in media durante l’esercizio pari a 20 unità.
Successivamente (con i decreti legati al Covid) il testo del Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza è stato rettificato, prevedendo lo slittamento della nomina di Revisore o Sindaco al 2022, in fase di approvazione dei bilanci relativi all'esercizio 2021.
Cosa succede per le SRL che al 16 dicembre 2019 (avendo superato i predetti limiti nel 2017 e 2018) hanno nominato il revisore? L’incarico di revisore non è più obbligatorio e si può procedere alla risoluzione consensuale?