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Naspi e prestazioni occasionali

Buongiorno Domenico,
ho dei dubbi sulla mia situazione naspi che spero che lei possa aiutare a risolvermeli.4
A maggio ho perso il lavoro dipendente e ho fatto richiesta di naspi che mi è stata respinta per mancanza del modello naspi com che consegnerò nei prossimi giorni.

La situazione è un pò ingarbugliata e proverò a spiegargliela...
a dicembre 2015 vengo assunta con job act e licenziata a maggio 2016 avrei quindi i requisiti per percepire la naspi per 11 settimane nel frattempo da aprile 2015 ho anche un lavoro autonomo di 330€ netti al mese che mi viene pagato come prestazione occasionale due volte l'anno per un totale di 4000€ netti. Questi soldi mi sono stati pagati a marzo 2016 e maggio 2016 cioè allo scadere del primo anno.
Da aprile 2016 il compenso sarà inferiore e cioè percepirò 3600€ all'anno (sempre calcolato da aprile ad aprile) e che percepirò ad aprile 2017.
Ho letto che naspi e prestazione occasionale sono compatibili se la prestazione occasionale è inferiore a 4800 lordi. Le volevo chiedere se nel modello naspi com che devo presentare devo inserire la prestazione occasionale che ho gia percepito e che fa riferimento ad un lavoro fatto in precedentemente rispetto alla NAspi o devo presentare quella che prevedo di prendere per il periodo di riferimento che coincide con la naspi.
Le faccio queste domande perchè da quello che ho capito avendo una prestazione occasionale di 5000€ (che mi è stata pagata quest'anno ma che si riferisce a lavori dello scorso anno) non dovrei avere diritto alla naspi. e così?
grazie se mi aiuterà a risolvere questi dubbi
Roxy
 
Salve Roxy, no, non è così, la comunicazione all'istituto previdenziale è dovuta qualora la nuova attività lavorativa/collaborazione, ecc, viene effettuata durante che si percepisce la Naspi .

Nella fattispecie, essendo la prestazione occasionale avvenuta precedentemente alla domanda della indennità Naspi, a nulla rileva che la somma residua della prestazione è percepita in questo momento, il pagamento ricevuto dovrebbe avere oltre l'importo anche il periodo di riferimento della prestazione.

Segnalo la circolare inps nr.94-2015 ( se non già di conoscenza) il p.2.10-Nuova attività lavorativa in corso di prestazione ( scritta presente anche nella lettera inps di accoglimento della naspi).


https://www.inps.it/bussola/Visuali... del 12-05-2015.htm&iIDDalPortale=&iIDLink=-1

Saluti domenico
 
Buonasera Domenico,
Grazie mille per la risposta. Il mio dubbio era proprio questo. perché quello che ho percepito si riferisce ad un periodo precedente al mio stato di disoccupazione e non è detto che percepiró la stessa somma (e se la percepiró) per il periodo che coincide con la naspi.
Sulla prestazione c'è il periodo a cui la prestazione si riferisce, perciò secondo lei se porto la documentazione in mio possesso riesco a sbloccare questa situazione? Posso richiedere un riesame o devo fare ricorso?
Grazie di nuovo e la terrò informata sull'evolversi della situazione

Roxy
 
Se questo è il motivo, la risposta è affermativa.

Sono per il riesame, molto celere nei tempi rispetto a un eventuale ricorso.

Tuttavia senti ( possiamo darci del tu?) cosa dicono all'Inps.

Ringrazio per la tua disponibilità alla condivisione che potrà essere utile anche ad altri utenti.

Saluti domenico
 
Allora, il caf in questo caso disinforma anzichè informare in modo corretto;

fino ai 3mila euro non devi dare nessuna comunicazione all'inps e non c'è nessuna decurtazione della naspi;

questo può succedere ( riduzione) solo se superi i 3mila euro e fino ai 7mila euro, hai l'obbligo di comunicare all'inps (preventivamente prima del supero dei 3mila euro) in questo caso la indennità naspi è ridotta dell'80% del reddito presunto.

Non bisogna confondere il lavoro occasionale accessorio con il lavoro occasionale con ritenuta d'acconto, sono due cose completamente differenti.

Ti segnalo le note inps.

Saluti domenico

https://www.inps.it/MessaggiZIP/Messaggio numero 494 del 04-02-2016.pdf

https://www.inps.it/CircolariZIP/Circolare numero 94 del 12-05-2015.pdf

Ciao Domenico,
all'inps mi han detto che l'importo che eventualmente percepirei verrà decurtato dalla Naspi a prescindere se al di sotto dei 3.000 euro :eek: :(
 
Ciao Domenico,
all'inps mi han detto che l'importo che eventualmente percepirei verrà decurtato dalla Naspi a prescindere se al di sotto dei 3.000 euro :eek: :(

L'impiegato dell'inps che ti ha dato questa risposta, si è bevuto il cervello, ovvero deve aver confuso con il lavoro occasionale con ritenuta d'acconto.

Saluti domenico
 
Buonasera non sono riuscito a trovare nuova discussione. Complimenti per i contributi utilissimi. Spiego la mia situazione. Il 31 gennaio 2017 mi sono dimesso per giusta causa da un rapporto di lavoro a tempo indeterminato. Ho presentato domanda Naspi che è stata accolta ed attendo accredito somme. Dal 2015 svolgo attività da autonomo con P.Iva ed ho emesso ultima fattura il 31/12/16. Al momento non sto svolgendo attività ed ho comunicato, in fase di domanda, il reddito previsto pari a 0. Nel mese di marzo ho percepito dei pagamenti relativi ad alcune fatture emesse nel 2016. Il dubbio è questo: poiché le certificazioni uniche attestanti i suddetti pagamenti le riceverò nel 2018, costituiranno un reddito per il periodo attuale nel quale non sto svolgendo alcuna attività e mi faranno decadere dalla stato di disoccupato con eventuale restituzione della Naspi stessa? Di fatto nella circolare esplicativa si parla di un reddito di lavoro autonomo non superio ai 4800 euro durante l'anno solare di fruizione della Naspi. Pensate che sussista il problema? Grazie mille per il vostro aiuto.
 
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