Salve Ameteo, no, non c'è una franchigia/esenzione, esiste al contrario il limite ( 4.800 euro) da non superare per non decadere dalla indennità.
Posso dire come è applicata la fattispecie presso la propria sede inps, che potrebbe non coincidere in altri istituti previdenziali, esempio:
indennità naspi complessiva pari a 10.000 euro ridotta dell'80% del reddito previsto;
la Naspi così ricalcolata verrà corrisposta fino al termine previsto dell'indennità.
Saluti domenico
GRAZIE
integrando con la risposta data anche all'utente successivo mi è chiaro.
anche io sapevo dell'esistenza del limite dei 3000 euro entro il quale nn si riduce la naspi e pensavo si riferisse a prestazione occasionali (anche di lavoro autonomo). ora invece chiarisce che è solo l'accessorio (ossia i voucher inps per capirci) a nn far ridurre la naspi. a questo punto conviene di intesa con il committente proporre un simile contratto.
sulla riduzione dell'80% ho dei dubbi che magari con esempi numerici è piu facile da capire.
ad esempio:emetto una ricevuta di prestazione occasionale autonoma di euro 2000. nel frattempo la mia naspi è di 500 euro al mese e devo percepire un totale ancora di 3000 euro di naspi. avendo comunicato una prestazione di 2000 la naspi mi viene ridotta di 1600 euro e pertanto dovro ancora percepire 3000-1600 diviso i mesi di durata originaria della naspi? è corretto cosi?
grazie