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NASPI E PERIODO DI PROVA

ALBABBBB

Utente
Buongiorno,
vorrei concludere il periodo di prova anticipatamente ma temo che con le mie dimissioni perderei la disoccupazione , chiedo quindi se le dimissioni nel periodo di prova , per il lavoratore devono avere obbligatoriamente la forma scritta oppure no . Io vorrei poter parlare civilmente con il datore di lavoro e trovare una soluzione( evitando così di stare a casa e non presentarmi più senza nessuna spiegazione) proponendogli che siano loro a concludere il periodo , ma so che per loro la forma scritta non è obbligatoria .
Avete qualche suggerimento da darmi in merito ?

P.s. attualmente sono a contratto determinato di due anni , prima di questo ho subito un licenziamento collettivo( tempo indeterminato) ma avendo iniziato subito qui non ho aperto la procedura NASPI ( dovrei aprirla ex-novo ) dopo questo lavoro .
Grazie
 
Ultima modifica:
Salve, le dimissioni durante il periodo di prova ( salvo diversa indicazione anche di carattere individuale) non necessita di comunicazione (anche) telematica, in generale le dimissioni durante il periodo di prova non da diritto alla indennità di disoccupazione, la stessa inps stabilisce che in caso l'indennità è stata sospesa in caso di rioccupazione ( quest'ultima non deve essere superiore a 6 mesi ) non rileva il fatto che il rapporto di lavoro sia cessato per dimissioni.

Tuttavia, riferisci che il contratto a termine in essere ha una durata di 2 anni, in questo caso l'istituto previdenziale dispone la decadenza per superamento dei sei mesi di cui sopra.

Saluti





Buongiorno,
vorrei concludere il periodo di prova anticipatamente ma temo che con le mie dimissioni perderei la disoccupazione , chiedo quindi se le dimissioni nel periodo di prova , per il lavoratore devono avere obbligatoriamente la forma scritta oppure no . Io vorrei poter parlare civilmente con il datore di lavoro e trovare una soluzione( evitando così di stare a casa e non presentarmi più senza nessuna spiegazione) proponendogli che siano loro a concludere il periodo , ma so che per loro la forma scritta non è obbligatoria .
Avete qualche suggerimento da darmi in merito ?

P.s. attualmente sono a contratto determinato di due anni , prima di questo ho subito un licenziamento collettivo( tempo indeterminato) ma avendo iniziato subito qui non ho aperto la procedura NASPI ( dovrei aprirla ex-novo ) dopo questo lavoro .
Grazie
 
Salve, le dimissioni durante il periodo di prova ( salvo diversa indicazione anche di carattere individuale) non necessita di comunicazione (anche) telematica, in generale le dimissioni durante il periodo di prova non da diritto alla indennità di disoccupazione, la stessa inps stabilisce che in caso l'indennità è stata sospesa in caso di rioccupazione ( quest'ultima non deve essere superiore a 6 mesi ) non rileva il fatto che il rapporto di lavoro sia cessato per dimissioni.

Tuttavia, riferisci che il contratto a termine in essere ha una durata di 2 anni, in questo caso l'istituto previdenziale dispone la decadenza per superamento dei sei mesi di cui sopra.

Saluti


come forma scritta intendevo al datore di lavoro ( altrimenti se non c'è un minimo di forma scritta come fa l'inps a capire se trattasi di dimissione o licenziamento?) .
A me la NASPI saprebbe spettata di diritto dopo il licenziamento collettivo ma avendo cominciato a lavorare subito in questo nuovo posto , non ho aperto neppure la procedura .
Quindi ora potrei percepirla solo se fossi licenziata dal datore di lavoro ( anche se in periodo di prova e anche senza che lui me lo comunichi per iscritto , oppure è obbligatoria la comunicazione scritta a me ) ?
 
Ho ( avevo) compreso che era stata chiesta la sospensione della naspi, non vi è alcun obbligo di comunicazione da ambedue le parti.
 
Ho ( avevo) compreso che era stata chiesta la sospensione della naspi, non vi è alcun obbligo di comunicazione da ambedue le parti.

Mi scuso non mi ero spiegata . Con perdere la disoccupazione intendo non avere i requisiti per poter chiedere la Naspi ( o comunque avere la domanda accettata)
Quindi posso comunque richiedere la Naspi anche senza che io o l'azienda comunichi nulla all'altro nel caso non andassi più a lavorare durante il periodo di prova o comunque anche nel periodo di prova deve risultare che l'azienda mi ha lasciato a casa ?
Mi scuso ma non capisco , al momento per l'inps risulta che l'azienda X mi sta pagando i contributi ( ho percepito la busta paga di Luglio e fra poco quella di agosto ) . L'azienda, se termino il periodo di prova, dovrà comunicare all'inps il motivo del termine del rapporto ( se è stata lei a licenziarmi o io a dimettirmi ), oppure no?
 
Ultima modifica:
Mi scuso non mi ero spiegata . Con perdere la disoccupazione intendo non avere i requisiti per poter chiedere la Naspi ( o comunque avere la domanda accettata)
Quindi posso comunque richiedere la Naspi anche senza che io o l'azienda comunichi nulla all'altro nel caso non andassi più a lavorare durante il periodo di prova o comunque anche nel periodo di prova deve risultare che l'azienda mi ha lasciato a casa ?
Mi scuso ma non capisco , al momento per l'inps risulta che l'azienda X mi sta pagando i contributi ( ho percepito la busta paga di Luglio e fra poco quella di agosto ) . L'azienda, se termino il periodo di prova, dovrà comunicare all'inps il motivo del termine del rapporto ( se è stata lei a licenziarmi o io a dimettirmi ), oppure no?

Nel caso non ti presenti sul posto di lavoro, il datore di lavoro dovrà attivare la c.d. procedura disciplinare prevista dal ccnl in caso di assenza ingiustificata, dovrà provvedere alla contestazione, attendere l'eventuale giustificazione, trascorso inutilmente il periodo previsto per la risposta potrà procedere al licenziamento nei termini previsti dal ccnl, comunicando la cessazione del rapporto di lavoro a tutti gli enti preposti, tra cui anche l'inps.

Anche nel caso di dimissioni ( ovvero di licenziamento) il datore di lavoro è tenuto alla comunicazione obbligatoria.
 
Nel caso non ti presenti sul posto di lavoro, il datore di lavoro dovrà attivare la c.d. procedura disciplinare prevista dal ccnl in caso di assenza ingiustificata, dovrà provvedere alla contestazione, attendere l'eventuale giustificazione, trascorso inutilmente il periodo previsto per la risposta potrà procedere al licenziamento nei termini previsti dal ccnl, comunicando la cessazione del rapporto di lavoro a tutti gli enti preposti, tra cui anche l'inps.

Anche nel caso di dimissioni ( ovvero di licenziamento) il datore di lavoro è tenuto alla comunicazione obbligatoria.

Buonasera Domenico,

Mi sono permesso di riscriverle in quanto avrei bisogno di un chiarimento riguardo alla mia nuova situazione lavorativa.

Dopo la fine del mio lavoro a tempo determinato della durata di 6 mesi, la Naspi che precedentemente avevo disattivato si è automaticamente riattivata d'ufficio (ho avuto conferma dall'ufficio INPS).

Al momento ho iniziato a lavorare presso un altro datore (contratto di 1 anno) con periodo di prova di 1 mese. Premetto che al momento non ho disattivato la Naspi.

Se non dovessi trovarmi bene e decido di andarmene nel mese di prova la Naspi decade? Ho certe particolari esigenze di comunicazione scritta? Se decido di stare a casa lasciando comunicazione verbale il datore di lavoro lo prende come dimissioni? Ho letto alcuni commenti sul sito ma la situazione non mi è Chiara.

La ringrazio se può aiutarmi a chiarire questo dubbio.

In attesa di risposta la saluto cordialmente.
 
Buonasera Domenico,

Mi sono permesso di riscriverle in quanto avrei bisogno di un chiarimento riguardo alla mia nuova situazione lavorativa.

Dopo la fine del mio lavoro a tempo determinato della durata di 6 mesi, la Naspi che precedentemente avevo disattivato si è automaticamente riattivata d'ufficio (ho avuto conferma dall'ufficio INPS).

Al momento ho iniziato a lavorare presso un altro datore (contratto di 1 anno) con periodo di prova di 1 mese. Premetto che al momento non ho disattivato la Naspi.

Se non dovessi trovarmi bene e decido di andarmene nel mese di prova la Naspi decade? Ho certe particolari esigenze di comunicazione scritta? Se decido di stare a casa lasciando comunicazione verbale il datore di lavoro lo prende come dimissioni? Ho letto alcuni commenti sul sito ma la situazione non mi è Chiara.

La ringrazio se può aiutarmi a chiarire questo dubbio.

In attesa di risposta la saluto cordialmente.

Salve, non esiste risposta univoca da parte dell’inps, alcune sedi locali dell’istituto previdenziale sostengono che in presenza di rioccupazione con periodi superiori a sei mesi opera la decadenza della naspi, a nulla rilevando le dimissioni durante il periodo di prova.

Suggerisco sentire la sede inps di appartenenza.

Saluti
 
Ciao scusate io nn ho ancora interrotto la disoccupazione mi hanno assunta venerdì scorso io martedì ho detto che nn sarei più andata cioè io in pratica ho lavorato solo venerdì e martedì sn ancora nei 10 giorni di prova loro vogliono delle dimissioni scritte così facendo perdo la naspi?
 
Salve, non esiste risposta univoca da parte dell’inps, alcune sedi locali dell’istituto previdenziale sostengono che in presenza di rioccupazione con periodi superiori a sei mesi opera la decadenza della naspi, a nulla rilevando le dimissioni durante il periodo di prova.

Suggerisco sentire la sede inps di appartenenza.

Saluti

In ogni caso, stando a quanto mi ha spiegato ad Agosto, non vanno superati i 180gg altrimenti la Naspi viene ricalcolata.

Se uno viene licenziato la Naspi spetta, quindi non capisco molto bene il suo discorso dell'anno riferito alla discussione sopra.

La mia domanda era riguardo se sono tenuto o meno a dar comunicazione al datore di lavoro durante il periodo di prova e ovviamente anche se la Naspi (premetto, ancora attiva) continua.

Se non do comunicazione è come un licenziamento?
 
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