Buonasera,
Se possibile vorrei avere delle informazioni sulla mia situazione perché sinceramente non ci sto capendo più nulla. Cercherò di essere il più sintetica possibile anche se non sarà facile. Sono entrata in naspi ad aprile 2018, a giugno sono rimasta incinta. A novembre la mia ginecologa mi ha fatto un certificato per l’astensione anticipata. A dicembre ho fatto domanda di maternità. Dopo vari solleciti e dopo aver ricevuto via mail risposte in cui mi dicevano che avrei ricevuto l’importo per il primo mese a febbraio il 15 di marzo mi hanno comunicato che la mia domanda era stata respinta poiché la mia naspi terminava il 10 gennaio mentre il congedo iniziava il 21 gennaio. Mi fanno sapere però che avendo presentato un certificato di astensione anticipata, per poterne usufruire avrei dovuto presentare anche la certificazione da parte della ASL (sinceramente non lo sapevo, credevo bastasse quello della ginecologa) premetto che la data presunta del parto era il 21 marzo 2019 mentre a causa di complicazioni ho partorito il 28 febbraio. Nonostante ciò l’inps Mi ha detto che se fossi riuscita a farmi fare il certificato dalla ASL nonostante la bimba fosse già nata avrei comunque potuto avere diritto alla maternità anticipata dato che il certificato della ginecologa era stato fatto a novembre. Dopo avermi fatto girare come una trottola sono riuscita a farmi fare questa benedetta certificazione con decorrenza dal 21 novembre. Ho comunicato la cosa all’inps I quali mi han detto che avrei dovuto fare una nuova domanda inserendo come periodo di congedo il 21 novembre fino al 18 giugno. In questo modo nonostante la mia naspi sia terminata il 10 gennaio avrò diritto a tutto il periodo indicato nella domanda dato che l’anticipata dovrebbe iniziare il 21 novembre? Scusate se mi sono dilungata troppo. Intanto attendo anche risposta dall’inps sperando non mi facciano aspettare altri 5 mesi.
Grazie per qualsiasi informazione riusciate a darmi.