cristina.ballabio
Utente
Ciao a tutti ho bisogno di una indicazione perchè all'inps ed al patronato ogni sportellista dice qualcosa di diverso e io non so come comportarmi.
A novembre 2017 sono stata licenziata e ho aperto una partita iva come imprenditrice agricola chiedendo ed ottenendo la Naspi anticipata. Purtroppo tutto il progetto è fallito e mi ritrovo a dover chiudere partita iva, senza però iniziare a lavorare come dipendente.
Dovrò restituire la Naspi? Perchè sul sito dell'inps non c'è alcun riferimento a questo tipo di situazione, solo su questo sito dicono di si http://www.studiamo.it/pages/liquidazione-anticipata-in-unica-soluzione-della-naspi/ ma non trovo riferimenti normativi in circolari.
La mia idea era chiudere per ora e riaprirla nei prossimi mesi con una attività diversa, potrebbero chiedermi indietro la NASPI? Mi conviene non chiuderla e attendere solo di trovare un altro lavoro in P. IVA per non rischiare?
AIUTO.
Grazie
Cristina
A novembre 2017 sono stata licenziata e ho aperto una partita iva come imprenditrice agricola chiedendo ed ottenendo la Naspi anticipata. Purtroppo tutto il progetto è fallito e mi ritrovo a dover chiudere partita iva, senza però iniziare a lavorare come dipendente.
Dovrò restituire la Naspi? Perchè sul sito dell'inps non c'è alcun riferimento a questo tipo di situazione, solo su questo sito dicono di si http://www.studiamo.it/pages/liquidazione-anticipata-in-unica-soluzione-della-naspi/ ma non trovo riferimenti normativi in circolari.
La mia idea era chiudere per ora e riaprirla nei prossimi mesi con una attività diversa, potrebbero chiedermi indietro la NASPI? Mi conviene non chiuderla e attendere solo di trovare un altro lavoro in P. IVA per non rischiare?
AIUTO.
Grazie
Cristina