Gentile eva dallari, vede non è che non voglia darle una risposta ( non data nemmeno all'altra utente se non precisando che “la notizia ha portata di carattere generale e non riguarda ( al momento) la specificità della maternità;”).
Leggiamo insieme le parti della nota ministeriale che a Lei ( e non solo a Lei) particolarmente interessa.
Parte iniziale del comunicato stampa:
“Con riferimento al diritto alla nuova prestazione NASpI in presenza di periodi di Cassa Integrazione a zero ore o di altri periodi non utili ai fini del soddisfacimento del requisito contributivo (p. es. malattia senza integrazione della retribuzione da parte del datore di lavoro...”
richiamo ai 30 gg:
“Allo stesso modo, quanto al nuovo requisito introdotto dalla recente disciplina, consistente nel poter far valere almeno trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione, il requisito delle trenta giornate di lavoro effettivo verrà ricercato nei dodici mesi immediatamente precedenti gli eventi sopra richiamati, anche qui considerati periodi neutri”.
Come può osservare, il ministero fa riferimento, tra l'altro espresso in maniera chiara da non lasciare dubbi, agli eventi sopra richiamati.
Quali sono quest'ultimi ( eventi sopra richiamati) se non i periodi di cassa integrazione a zero ore e alla malattia senza integrazione della retribuzione?.
Saluti domenico