Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Naspi anticipata

danythay

Utente
Buona sera a tutti...ho un dubbio e spero che qualcuno nel forum possa darmi delucidazioni
Sono percettore di naspi da 2 mesi , circa 20 GG fa ho aperto p.iva e chiesto la naspi anticipata.
La mia domanda è , dato che la richiesta risulta sospesa in attesa di istruttoria , mese prossimo percepisco ugualmente la naspi normale?
E se nel caso viene respinta la domanda , ritorno a percepire ugualmente la naspi narmale mensilmente?
Grazie in anticipo.
Buona serata
 
Buongiorno, le riporto la FAQ dal sito INPS. Le consiglio da fare una NaspiCom entro 30 giorni da quando ha iniziato l'attività e comunicare il reddito annuo presunto (comunicando un importo non superiore a 4800 euro) in modo tale che la Naspi non decada. Inoltre in caso la Naspi Anticipata dovesse essere respinta per poter continuare a percepire la NASPI deve comunicare e avere un reddito annuo non superiore a 4.800 euro.
Le consiglio di rivolgersi a un patronato di fiducia per evitare spiacevoli sorprese.

In caso di svolgimento di attività lavorativa autonoma, spetta la NASpI?

In caso di attività lavorativa autonoma, spetta la NASpI a condizione che il reddito annuo presunto non sia superiore a 4.800 euro. Se l’attività era preesistente, il reddito annuo presunto, anche se pari a “zero”, deve essere comunicato, per non perdere il diritto, entro 30 giorni dall’invio della domanda, oppure entro 30 giorni dall’inizio della nuova attività. Il richiedente potrà beneficiare della prestazione con l’abbattimento in misura pari all’80% del reddito presunto.

Come titolare di Partita IVA sono obbligato a dichiarare il reddito previsto nell’anno?

Sì. I titolari di una partita IVA attiva devono dichiarare il reddito presunto in corso d’anno, anche se pari a “zero”.

Per rendere più veloce la liquidazione della NASpI, la dichiarazione può essere resa nell’apposito campo della domanda, come indicato nella Guida all'uso del Servizio per richiedere la NASpI scaricabile dalla scheda prestazione NASpI.

In alternativa, la dichiarazione può essere effettuata entro 30 giorni dalla domanda o dall’avvio dell’attività, tramite il servizio NASpI-Com: invio comunicazione, accessibile dalla stessa scheda con le proprie credenziali.

In ogni caso, il reddito presunto deve essere comunicato entro il 31 gennaio di ogni anno.

(FONTE FAQ INPS)

Saluti
 
Buon giorno. Riporto la mia esperienza personale, in quanto sono riuscita a ricevere la Pec dall'INPS il 15/09 in cui si comunica che la mia pratica Naspi anticipata è stata accolta. Ho fatto tutto da sola tramite il sito Inps. Solleciti vari ecc. Allora: l'08/06 ho fatto richiesta di naspi. Approvata il 13/06. Ho percepito la naspi fino al 31/06. ho costituito una srls in data 06/07. Con ditta inattiva. Per un mio errore il 09/07 ho presentato la pratica di naspi anticipata ( ho interpretato male la regola dei 30 gg, che non partono dall'apertura della partita Iva, ma dalla data di iscrizione alla cassa commercianti). L'11 luglio mi contatta una incaricata inps che mi richiede la documentazione da cui si evince che la mia non è ditta a socio unico e mi rimanda ad agosto in quanto andrà in ferie. Rimaniamo d'accordo che, nel frattempo, manderò tutta la documentazione necessaria. Io mando la camerale il 25/07 e l'08/08 la ricevuta di comunicazione unica effettuata, data in cui la mia azienda risulta attiva. Passa tutto agosto, sollecito a Inps risponde. Mi viene sempre risposto che la pratica è in lavorazione. Richiedo un colloquio telefonico. Il 01/09 vengo contattato dalla stessa funzionaria Inps che mi dice che nel pomeriggio mi darà un esito. Mi richiama nel pomeriggio : la pratica da me inviata in data 09/07 non va bene, perché fatta troppo presto. Datosi la mia comunica è stata fatta l'08/08 ho tempo 30 gg da quella data per inviare la pratica. Rimando subito la pratica che risulta presente in Inps dal 02/09. Me l'hanno accettata con data 13/09 ( pec di conferma ricevuta in data 15/09). Ad oggi non mi hanno ancora liquidata. Immagino stiano facendo i controlli se sussistano o meno cartelle esattoriali a mio nome. Datosi non ce ne sono attendo solo il bonifico. Attenzione però : stavo per perdere la naspi anticipata nonostante i solleciti ed una mia interpretazione errata che, comunque, nella telefonata di luglio, non mi era stata riferita, nonostante avessimo parlato che fossi in attesa che la camera di commercio dovesse evadere la pratica e che la ditta non fosse attiva. La pratica naspi normale mi è stata fermata prima dal 09/07 (data della presentazione della prima domanda). In seguito all'accettazione della naspi anticipata a settembre mi hanno pagato la naspi dal 10/07 al 30/08. La naspi anticipata mi verrà erogata in una unica soluzione con calcolo dal. 01/09. Vedremo in quale mese ed anno arriverà il bonifico ma il peggio sembra essere passato. Spero di essere stata utili. In bocca al lupo.

Salve, sempre utili le informazioni/testimonianze condivise, il forum ringrazia per la condivisione.

Saluti
 
Buona sera a tutti...ho un dubbio e spero che qualcuno nel forum possa darmi delucidazioni
Sono percettore di naspi da 2 mesi , circa 20 GG fa ho aperto p.iva e chiesto la naspi anticipata.
La mia domanda è , dato che la richiesta risulta sospesa in attesa di istruttoria , mese prossimo percepisco ugualmente la naspi normale?
E se nel caso viene respinta la domanda , ritorno a percepire ugualmente la naspi narmale mensilmente?
Grazie in anticipo.
Buona serata

Com'è andata la tua pratica di richiesta anticipo naspi??
 
ma quindi dal momento in qui accolgono la richiesta il mese successivo non pagano la napsi normalmente giusto ?
 
Salve, scusate se mi aggrego alla discussione, sono nuova e inizio a disperarmi... ho fatto richiesta di Naspi anticipata, mi hanno detto che per farla dovevo aprire partita iva e così ho fatto; aperta la sera del 10 luglio, il 12 mattina ero al patronato a fare domanda di anticipazione (percepivo comunque la naspi mensile da aprile o maggio, in questo momento mi sfugge). L'unica cosa che sia patronato, sia commercialista, sia Inps mi hanno detto di allegare è la partita iva stessa, e così ho fatto, o meglio ho fatto fare al patronato. Dopo circa tre settimane, non ricevendo comunicazione alcuna, mi collego al sito inps e scopro che la mia domanda è stata respinta senza alcuna motivazione. Dopo diversi tentativi di parlare con un funzionario presso la locale sede, ci riesco telefonicamente (pur essendo andata in sede) e vengo a sapere che mancava un documento che accertasse l'esistenza della mia partita iva (ma non basta la p.iva stessa?). Mi dicono di chiederlo alla Camera di Commercio o all'Agenzia delle Entrate. Alla Camera di Commercio non sono iscritta per via del mio codice ateco, in quanto ho aperto una p.iva per attività artistica, così dal sito AdE riesco a reperire tramite inserimento numero p.iva la maschera che attesta che la mia partita iva è attiva, faccio screenshot e allego al messaggio sul sito Inps, dove chiedo se serve un documento rilasciato dall'AdE stessa o se basta questa attestazione. Mi dicono che mi ricontatteranno loro; poiché a distanza di alcuni giorni ciò non è avvenuto, oltre a fissare io un appuntamento telefonico via sito, chiamo l'Inps che mi dice - oggi, 06/09 - che dovevo fare una dichiarazione reddituale (ma di quale reddito se io ho aperto la p.iva e dopo 36 ore ero al patronato a fare richiesta di anticipazione?) attestante il reddito percepito... Nessuno e dico nessuno mi ha mai informata di questo; capisco che la legge non ammette ignoranza ma io mi sono documentata online, così come da uffici, funzionari e professionisti... se ignoro l'esistenza stessa di una documentazione come faccio a pensare di presentarla? Per questo mi sono rivolta a chi di dovere... Da parte mia ho fatto tutto quel che c'era da fare per informarmi... Ora, la naspi è ferma dal 12/07, io sono senza reddito né so se e quando l'erogazione verrà ripristinata, e mi par di capire che eventualmente riceverò l'80% ma non ho capito di quale importo. C'è qualcuno che può aiutarmi a venirne a capo? Grazie...
 
Salve, scusate se mi aggrego alla discussione, sono nuova e inizio a disperarmi... ho fatto richiesta di Naspi anticipata, mi hanno detto che per farla dovevo aprire partita iva e così ho fatto; aperta la sera del 10 luglio, il 12 mattina ero al patronato a fare domanda di anticipazione (percepivo comunque la naspi mensile da aprile o maggio, in questo momento mi sfugge). L'unica cosa che sia patronato, sia commercialista, sia Inps mi hanno detto di allegare è la partita iva stessa, e così ho fatto, o meglio ho fatto fare al patronato. Dopo circa tre settimane, non ricevendo comunicazione alcuna, mi collego al sito inps e scopro che la mia domanda è stata respinta senza alcuna motivazione. Dopo diversi tentativi di parlare con un funzionario presso la locale sede, ci riesco telefonicamente (pur essendo andata in sede) e vengo a sapere che mancava un documento che accertasse l'esistenza della mia partita iva (ma non basta la p.iva stessa?). Mi dicono di chiederlo alla Camera di Commercio o all'Agenzia delle Entrate. Alla Camera di Commercio non sono iscritta per via del mio codice ateco, in quanto ho aperto una p.iva per attività artistica, così dal sito AdE riesco a reperire tramite inserimento numero p.iva la maschera che attesta che la mia partita iva è attiva, faccio screenshot e allego al messaggio sul sito Inps, dove chiedo se serve un documento rilasciato dall'AdE stessa o se basta questa attestazione. Mi dicono che mi ricontatteranno loro; poiché a distanza di alcuni giorni ciò non è avvenuto, oltre a fissare io un appuntamento telefonico via sito, chiamo l'Inps che mi dice - oggi, 06/09 - che dovevo fare una dichiarazione reddituale (ma di quale reddito se io ho aperto la p.iva e dopo 36 ore ero al patronato a fare richiesta di anticipazione?) attestante il reddito percepito... Nessuno e dico nessuno mi ha mai informata di questo; capisco che la legge non ammette ignoranza ma io mi sono documentata online, così come da uffici, funzionari e professionisti... se ignoro l'esistenza stessa di una documentazione come faccio a pensare di presentarla? Per questo mi sono rivolta a chi di dovere... Da parte mia ho fatto tutto quel che c'era da fare per informarmi... Ora, la naspi è ferma dal 12/07, io sono senza reddito né so se e quando l'erogazione verrà ripristinata, e mi par di capire che eventualmente riceverò l'80% ma non ho capito di quale importo. C'è qualcuno che può aiutarmi a venirne a capo? Grazie...
Ciao, io prima di chiedere l'anticipazione ho parlato con un funzionario INPS in gamba, che mi ha avvisato che per i lavoratori dello spettacolo non è prevista l'anticipazione NASpI, per via della cassa previdenziale ex Enpals. Fortunatamente io volevo aprire p.iva con due codici Ateco, e ho fatto domanda di anticipazione con l'altro codice, con cui verso alla gestione separata INPS. Adesso sono in attesa da un paio di settimane.

Spero che la tua situazione si sia sbloccata, mi sembrava comunque opportuno avvisarti di questa eventualità legata al tuo codice Ateco.
 
Alto