Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

modifica impresa familiare, serve il notaio?

Salve a tutti,
in un impresa familiare a 3 nell'anno 2017 un coadiuvante è uscito e sono rimasti in 2.
Però non sono andati dal notaio per la modifica dell'impresa familiare ma hanno solo comunicato la cancellazione del coadiuvante all'inps.

Senza modifica da parte del notaio dell'impresa familiare, la percentuale del coadiuvante uscito a chi va??
non dovrebbe essere decisa nell'atto dal notaio??

grazie saluti
 
Non credo che sulla scrittura privata autenticata sia indicata la percentuale riservata a quel singolo familiare...le percentuali possono essere variabili a secondo della qualità quantità del lavoro prestato...sarà il titolare che in dichiarazione assegna le quote dei familiari...
 
chiedo questo perche ho sentito il notaio e lui dice che se un collaboratore viene cancellato solo dall'inps allora la sua percentuale va in capo al titolare!!
se invece viene fatto un atto dal notaio la percentuale può essere riassegnata all'altro collaboratore.

non è così??
 
Hai letto la scrittura privata con la quale è stata costituita l'impresa familiare? Sicuro che quel socio abbia assegnata una quota prestabilita?
 
si è tutto definito
nel 1980 è stato fatto l'atto dal notaio e le quote erano al titolare 50% e al collaboratore 50%
nel 2002 è stata fatta un'altra modifica dal notaio e le quote sono diventate titolare 51%, figlio 25% e figlia 24%

ora nel 2017 la figlia è stata cancellata semplicemente da inps e artigianato (l'atto dal notaio no è stato fatto),
le sue quote del 24% a livello fiscale a chi vanno?? tornano al titolare??
 
A livello fiscale la quota di partecipazione agli utili deve essere dichiarata dal titolare ogni fine anno in dichiarazione e deve essere corrispondente alla quantità e qualità di lavoro svolto dal familiare, nel limite del 49% come totale massimo per i familiari...
La quota indicata in atto non ha nessun valore fiscale...è contro la logica del lavoro svolto dal familiare..

Art.5 tuir
 
Ultima modifica:
io sapevo (ma forse non è così) che le quote del collab. cancellato 24% tornano fiscalmente al titolare.
se invece il 24% vuole essere dato all'altro collaboratore bisogna tornare dal notaio per fare una nuova modifica dell'impresa familiare e stabilire che il titolare abbia il 51% e il collab. il 49%.
 
...Non ti pare che sia impossibile che in una scrittura/atto si possa stabilire oggi per il familiare la quantità di lavoro svolto (non da svolgere) domani?...

Anche sul tuo atto ci sarà qualcosa per rimandare comunque le percentuali al lavoro svolto....quindi....
 
Ultima modifica:
ho sentito 2 notai ed entrambi mi hanno detto che secondo loro deve essere fatto un atto notarile quando vengono modificate le quote
se un collaboratore "cessa" le quote devono essere "riassegnate" tramite atto notarile altrimenti tornano in capo al titolare.
 
Alto