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Mi conviene aprire partita iva o no?

Tetsuo

Utente
Buonasera a tutti, innaznitutto non so se sto scrivendo nella sezione corretta.

Vabbe' vi spiego il mio problema, da Gennaio l'azienda dove lavoro mi da la possibilita' di passare a partita iva (oppure di rimanere con contratto, anche se non a tempo indeterminato).

Al momento attuale prendo (quando mi va male)

PROVVIGIONI = 1200 EURO LORDI
FISSO = 800 EURO LORDI
PREMIO CONTRATTI: 150 EURO LORDI
SPESE = 300 EURO (NETTE)

SONO 2150 EURO LORDE = 1500 EURO NETTE + 300 EURO = 1800 EURO TOTALE NETTO.

Se apro partita iva prenderei con lo stesso valore di vendita (aumenta la % del doppio):
PROVVIGIONI = 2400 EURO lordo
PREMIO CONTRATTI= 150 EURO lordo
ALTRO PREMIO CONTRATTI = 600 EURO lode
SPESE 300 EURO nette

Sono 3150 lorde + 300 euro nette


E questi sono i guadagni, come spese sono a questo livello.
Entro qualche mese devo cambiare auto, perche' quella che uso sta per morire quindi la metto come spesa.

AUTO ACQUISTO: 400 euro mese
BENZINA: 250 euro mese
CELLULARE 80 euro mese
ABITI = 150 euro mese (no nso se si possono scaricare in parte con p iva)
ASSICURAZIONE AUTO 100 euro mese

Ovviamente con p iva ne avrei altri che pero 'non conosco)
Comuqnue come spese fisse ho circa quelle sopra (tutte per eccesso), diciamo che senza partita iva mi rimangono 1000 euro euro netti al mese che non e' molto pero' lavoro 4 giorni la settimana non 5 quindi mi va bene.

Che mi consigliate di fare? Conviene la partita iva dato che ho 800 euro di spese al mese, con quelle cifre, oppure mi conviene rimanere come sono e cercare di diminuire i costi in qualche modo? Grazie a tutto

Altra cosa, per alcuni mesi l'anno (4) ho una spesa aggiuntiva di circa 160-200 euro al mese perche' sono lontano da casa quindi mi costa quella cifra in piu' per spese varie.

Grazie ancora
 
Riferimento: Mi conviene aprire partita iva o no?

Se con partita Iva mi sembra di capire che il guadagno aumenta e di molto allora puoi "aprirla" accedendo al regime agevolato dei minimi ai sensi art.1, comma 100, Legge n. 244 del 24/12/2007 che è semplice da gestire e conveniente come prelievo fiscale: non devi superare il limite di ricavi annui di €. 30.000,00. se prevedi di superarlo non puoi accedere.
Fabio.
 
Riferimento: Mi conviene aprire partita iva o no?

Se con partita Iva mi sembra di capire che il guadagno aumenta e di molto allora puoi "aprirla" accedendo al regime agevolato dei minimi ai sensi art.1, comma 100, Legge n. 244 del 24/12/2007 che è semplice da gestire e conveniente come prelievo fiscale: non devi superare il limite di ricavi annui di €. 30.000,00. se prevedi di superarlo non puoi accedere.
Fabio.



con p iva guadagnerei 3150 lorde + 300 euro nette
circa.

lavorando 10,5 ,mesi l' anno ovvio che supererei i 30000 euro , detto questo, di quei 3150 lorde + 300 nette, quante me ne rimarrebbero in tasca con partita iva?

cosa mi conviene fare?
 
Riferimento: Mi conviene aprire partita iva o no?

Devi considerare due effetti:

Prevvidenziale:
Devi considerare anche che con la Partita iva la gestione prevvidenziale è a tuo carico, come sei inquadrato ora? Sei un rappresentante che lavora a provvigione? Quindi rientri nella Enasarco?
L'aspetto prevvidenziale valutalo bene.
Con la partita iva cambieresti gestione o rimarresti sempre in quella?
Ora risulti dipendente della società per cui lavori?
Sei coperto dagli infortuni sul lavoro? Dopo ci dovrai pensare tu....(altri soldi si deducibili ma da pagare obbligatoriamente.

Fiscale:
Oltre al costo auto aggiungi anche il costo del commercialista per redigerti la contabilità o la D.R. che certo deduci ma che devi pur sempre pagare finanziariamente....
Inoltre ora hai la tredicesima-quattordicesima? Dopo lavorerai solo 10.5?
Ora hai diritto al rimborso delle spese di trasferta?
Insomma bisogna che chiarisci meglio la tua posizione.
Con la partita iva a mio vedere oggi come oggi non è che ci si arricchisce, conta poi che il primo anno avrai le imposte doppie perche dovrai pagare le imposte a saldo + gli acconti. Mentre come dipendente sei tutelato in tutto e per tutto fiscalmente e dal punto di vista prevvidenziale e comunque hai sempre il tuo stipendio a prescindere che tu non lavori perche ad esempio sei ammalato....
A volte le imprese utilizzano questi espedienti per togliersi costi di gestione dipendenti e far ricadere su di loro il costo e il peso di tale gestione.
Nel forfettino secondo me non ci puoi rientrare...
 
Riferimento: Mi conviene aprire partita iva o no?

Devi considerare due effetti:

Prevvidenziale:
Devi considerare anche che con la Partita iva la gestione prevvidenziale è a tuo carico, come sei inquadrato ora? Sei un rappresentante che lavora a provvigione? Quindi rientri nella Enasarco?
L'aspetto prevvidenziale valutalo bene.
Con la partita iva cambieresti gestione o rimarresti sempre in quella?
Ora risulti dipendente della società per cui lavori?
Sei coperto dagli infortuni sul lavoro? Dopo ci dovrai pensare tu....(altri soldi si deducibili ma da pagare obbligatoriamente.

Fiscale:
Oltre al costo auto aggiungi anche il costo del commercialista per redigerti la contabilità o la D.R. che certo deduci ma che devi pur sempre pagare finanziariamente....
Inoltre ora hai la tredicesima-quattordicesima? Dopo lavorerai solo 10.5?
Ora hai diritto al rimborso delle spese di trasferta?
Insomma bisogna che chiarisci meglio la tua posizione.
Con la partita iva a mio vedere oggi come oggi non è che ci si arricchisce, conta poi che il primo anno avrai le imposte doppie perche dovrai pagare le imposte a saldo + gli acconti. Mentre come dipendente sei tutelato in tutto e per tutto fiscalmente e dal punto di vista prevvidenziale e comunque hai sempre il tuo stipendio a prescindere che tu non lavori perche ad esempio sei ammalato....
A volte le imprese utilizzano questi espedienti per togliersi costi di gestione dipendenti e far ricadere su di loro il costo e il peso di tale gestione.
Nel forfettino secondo me non ci puoi rientrare...


Alloira chiarisco la mia posizione, i guardagno sono come quelli sopra.
Ora ho la tredicesima che pero' e' un fisso (800 euro lordi) che non mi arricchisce.
Io ora sono inquadrato come agente dell'azienda, dipendente in tutto e per tutto con fisso + provvigioni (come ho scritto sopra).
con la partita iva dovrei pensare a tutto io ovviamente.
La differenza di compenso l' ho scritta sopra, guardagnerei piu' soldi, avrei piu' spese ma anche ora ne ho, pero' dopo potrei scaricarle, ora pago e basta.
Mi chiedo, a conti fatti, quanto andrei a guadagnare in piu' con p iva? nulla? poco ?
Che altro ti serve sapere per un quadro piu' preciso?
Grazie
 
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