Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Metodi legali per pagare meno tasse

LE VOSTRE OSSERVAZIONI PER CERTI VERSI SONO CORRETTE, MA RITORNANDO AL PROBLEMA VERO OSSIA RISPARMIARE LEGALMENTE LE TASSE DEVO DIRE CHE IL NOSTRO SCRITTORE INIZIALE SICURAMENTE A PRIMA VISTA MANCA DI CORRETTEZZA V/S IL SUO CONSULENTE PERCHE' PENSAVA CHE UNA DOMANDA FATTA AD UNA SERIE DI PROFESSIONISTI SERI OVVIAMENTE GRATIS GLI AVREBBE RISOLTO IL PROBLEMA CHE CASOMAI IL SUO COMMERCIALISTA DIETRO COMPENSI ECONOMICI NON NE ERA STATO CAPACE.
IL.MMO SIG.RE MIPREME RICORDARTI CHE I MIEI COLLEGHI TI RISPONDONO SICURAMENTE QUELLO CHE GIà TI HA RISPOSTO IL TUO COMMERCIALISTA QUINDI TI PREGO TE E ALTRE PERSONE COME TE DI INNANZI TUTTO NON DISCRIMINARE LA NOSTRA PROFESSIONALITA' E IN OGNI CASO IL METODO PER LA RIDUZIONE DI TASSE NON SI CONSIGLIA IN UN FORUM OVE NON SI DISPONE DELLE SITUAZIONI CONTABILI DELLA SOCIETA' DEGLI ALTRI ELEMENTI UTILI ALLA DEFINIZIONE E ALLA NO RIDUZIONE DELLE TASSE BENSI ALLA MIGLIOR EFFICIENZA FISCALE DELLA SOCIETA'.

[%sig%]
 
Cari amici,

E’ chiaro che per investire serve liquidità, di conseguenza occorre decidere se a livello contabile le opportunità di crescita e di innovazione di un’impresa si sposano meglio pagando gli interessi bancari di un finanziamento oppure pagando più tasse sugli utili, che sono e saranno sempre soldi a fondo perduto….e che non recuperi più: ecco qual’é il vero dilemma di ogni imprenditore o del nostro amico Andrea.

Quello che dite è vero in parte, un commercialista può ottimizzare il carico fiscale di un’impresa oppure lo può anche peggiorare, ma non può ridurlo, per fare questo bisogna abbattere l’utile investendo e dunque sappiate che i soldi per investire si trovano sempre.

Un buon progetto completo di una corretta pianificazione a livello finanziario-commerciale e produttiva non spaventa né l’imprenditore né le banche...servono però le persone capaci, preparate e con nuove idee: il guaio è le imprese italiane hanno rinunciato da tempo ad avere nei propri organici personale di questo livello (perché ovviamente costano) e non hanno più investito in formazione, in tecnologie avanzate e ricerca e sviluppo sin dagli anni 60 a questa parte; di conseguenza molti investimenti oggi finiscono per fare cadere l’impresa nelle mani delle banche.

Non c’è impresa italiana che oggi non sia in mano ad una banca: questo purtroppo è il risultato.

Saluti, Dervis.
 
Davids, la tua realta' e diversa da altre e soprattutto dalla mia.-
Intanto vi sono ancora, e sottolineo fortunatamente per loro, aziende che investono in persone valide dal punto di vista contabile ed amministrativo e queste anche se' avranno una certa dipendenza bancaria quali finanziamenti e fidi concessi (aziende esentate da tali ne' conosco poche?), hanno un potere di concordare tassi e condizioni che alla fine della fiera forse questi rientri annuali o meglio queste commissioni o tassi (sbf-ant.ft.c/c, estero ecc.ecc.) pagati 1l giusto e non a prima richiesta bancaria (che guerra!!!!!!!!) fanno si' che si rilevi un bel risparmio.
Ecco dove risparmiare allora,(banche,fornitori, concordare pagamenti ed incassi ecc.ecc.)fiscalmente concordo che si puo' risparmiare ma l'illegalita' e una e basta,risparmiare si puo' ma con forme legali, se vogliamo dormire sonni tranquilli.-
E' vero il personale qualificato lo paghi di piu', ma credimi tra 3 persone assunte che ne' fanno 1 valida preferisco tenermi solo quella, anche perche' so' che mi fruttera' qualcosa e mi dara' una buona impostazione aziendale.-
Finisco per approvare Alberto, alla fine di tutto senza liquidita' non vai da nessuna parte e questi sono periodi veramente duri per tutti......
Ciao e Buona giornata.-
Gio
 
"un commercialista può ottimizzare il carico fiscale di un’impresa oppure lo può anche peggiorare, "

...posso esser d'accordo sulla prima parte, un po meno sulla seconda.
 
Alto