Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Locazione parziale abitazione principale

Buongiorno! Sono nuovo del forum anche se ho ricevuto ottime recensioni a riguardo...
Sono a esporre il seguente quesito: io e mia moglie abbiamo da poco acquistato un appartamento di circa 70 mq usufruendo delle agevolazioni "prima casa" e trasferendoci , per quanto ovvio, la ns residenza...la motivazione principale è che entrambi lavoriamo nel comune dove è ubicato l'immobile e, pertanto, esso rappresenta per noi un "appoggio" quotidiano...tuttavia avremmo intenzione di fittare parte dello stesso attraverso l'utilizzo di contratti di locazione parziale per recuperare quante più spese possibili...
1) Possiamo farlo senza dover necessariamente ritrasferire la ns residenza e perdere per questo le agevolazioni prima casa?
2)Che tipologia di contratto utilizzare?
3)quale altro consiglio ?

Grazie in anticipo a chi mi risponderà!
 
Buongiorno! Sono nuovo del forum anche se ho ricevuto ottime recensioni a riguardo...
Sono a esporre il seguente quesito: io e mia moglie abbiamo da poco acquistato un appartamento di circa 70 mq usufruendo delle agevolazioni "prima casa" e trasferendoci , per quanto ovvio, la ns residenza...la motivazione principale è che entrambi lavoriamo nel comune dove è ubicato l'immobile e, pertanto, esso rappresenta per noi un "appoggio" quotidiano...tuttavia avremmo intenzione di fittare parte dello stesso attraverso l'utilizzo di contratti di locazione parziale per recuperare quante più spese possibili...
1) Possiamo farlo senza dover necessariamente ritrasferire la ns residenza e perdere per questo le agevolazioni prima casa?
2)Che tipologia di contratto utilizzare?
3)quale altro consiglio ?

Grazie in anticipo a chi mi risponderà!

ciao :)
io pensavo al rent to buy....

È un nuovo tipo di contratto in cui si fondono un contratto di locazione e un preliminare di vendita di un immobile.
Significa che il proprietario consegna fin da subito l’immobile al conduttore-futuro acquirente, il quale paga il canone;
dopo un certo periodo di tempo il conduttore può decidere se acquistare il bene, detraendo dal prezzo una parte dei
canoni pagati.
Attendo ulteriori pareri
gaia
 
potresti fare contratti locazione transitori, per immobile parziale...

non va confusa prima casa con abitazione principale...
un'abitazione acquistata come prima casa si può affittare....
posso anche non aver mai trasferito li la mia residenza purchè sia residente in quel comune...
 
potresti fare contratti locazione transitori, per immobile parziale...

non va confusa prima casa con abitazione principale...
un'abitazione acquistata come prima casa si può affittare....
posso anche non aver mai trasferito li la mia residenza purchè sia residente in quel comune...

Grazie per la risposta....so bene che si può affittare la prima casa ma nel mio caso sono residente in altro comune...

piuttosto nel frattempo leggevo qua e la su internet che ciò è possibile con contratti del tutto simili a quelli standard ( 4+4 e così via ) ma con canone annuo che non superi determinate soglie ( pena la perdita delle agevolazioni su imu e interessi passivi su eventuale mutuo )....tu mi parlavi di contratti transitori: potresti essere più preciso? Grazie!
 
Grazie per la risposta....so bene che si può affittare la prima casa ma nel mio caso sono residente in altro comune...

piuttosto nel frattempo leggevo qua e la su internet che ciò è possibile con contratti del tutto simili a quelli standard ( 4+4 e così via ) ma con canone annuo che non superi determinate soglie ( pena la perdita delle agevolazioni su imu e interessi passivi su eventuale mutuo )....tu mi parlavi di contratti transitori: potresti essere più preciso? Grazie!

mi era parso di leggere che avevi trasferito li la residenza...

i contratti transitori sono quelli che durano massimo 18 mesi..
poi ci sono quelli a canone concordato 3+2 (agevolazione imu 25%)
e infine a canone libero 4+4...

se hai gli interessi del mutuo da detrarre allora ci devi abitare...
 
a me pare che il quesito non sia molto chiaro e comunque credo che il gentile utente avendo acquistato da poco l'immobile non intenda alienarlo con la formula suggerita da gaia.
Se ho ben capito si intende trasferire la residenza, ma abitare in un altro immobile il cui luogo non è stato precisato. Si intende riservare una stanza per appoggio per non perdere le agevolazioni e fittare le altre stanze per recuperare le spese.
ciao
 
a me pare che il quesito non sia molto chiaro e comunque credo che il gentile utente avendo acquistato da poco l'immobile non intenda alienarlo con la formula suggerita da gaia.
Se ho ben capito si intende trasferire la residenza, ma abitare in un altro immobile il cui luogo non è stato precisato. Si intende riservare una stanza per appoggio per non perdere le agevolazioni e fittare le altre stanze per recuperare le spese.
ciao

Hai esattamente colto nel segno!!!
Trattandosi di un immobile "di appoggio", l'intenzione è appunto di non tenerla vuota inutilmente ma quantomeno ricavarne qualcosa anche se minima....che consigli mi date? E' fattibile una simile operazione? Grazie
 
Ultima modifica di un moderatore:
Giuseppe ha pienamente colto nel segno!
Trattandosi di un immobile "di appoggio", l'intenzione è quella di recuperare quantomeno parte delle spese e non tenerlo vuoto inutilmente ....
L'immobile in cui continuerei ad abitare è lo stesso in cui vivo attualmente e che si trova in altro comune...non ho mutuo, per cui non ho interessi da detrarre...è possibile quindi perfezionare questo tipo di contratto? Quale formule mi consigliate?Grazie!
 
Giuseppe ha pienamente colto nel segno!
Trattandosi di un immobile "di appoggio", l'intenzione è quella di recuperare quantomeno parte delle spese e non tenerlo vuoto inutilmente ....
L'immobile in cui continuerei ad abitare è lo stesso in cui vivo attualmente e che si trova in altro comune...non ho mutuo, per cui non ho interessi da detrarre...è possibile quindi perfezionare questo tipo di contratto? Quale formule mi consigliate?Grazie!

Per fare ciò è possibile utilizzare un contratto di locazione libero ove il canone viene pattiziamente concordato tra le parti senza alcun vincolo a parametri o coefficienti di legge.
Inoltre il contratto di locazione parziale a canone libero permette di non avere un contenuto contrattuale predeterminato dalla legge come invece per le altre tipologie di contratto.
Ragion per cui le parti potranno autodeterminarsi nel formare il contenuto contrattuale salvo le norme imperative di legge quali la durata di quattro anni, rinnovabile per egual periodo.
saluti
gaia
 
io e mia moglie abbiamo da poco acquistato un appartamento di circa 70 mq usufruendo delle agevolazioni "prima casa" e trasferendoci , per quanto ovvio, la ns residenza...

so bene che si può affittare la prima casa ma nel mio caso sono residente in altro comune...
L'immobile in cui continuerei ad abitare è lo stesso in cui vivo attualmente e che si trova in altro comune...

ma dove hai sta benedetta residenza e quindi dove hai dichiarato di abitare e vivere? questo solo ai fini dell'agevolazione...

per quanto riguarda la locazione, in qualsiasi caso puoi locarlo in modo parziale (anche solo una stanza) con contratto transitorio max 18 mesi, oppure a canone libero 4+4, oppure a canone concordato 3+2,
 
Alto