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Lo scultore che vende le proprie sculture

Buongiorno,
Uno scultore con partita IVA che vende le proprie sculture sia in Italia che all'Estero emette fattura con IVA in Italia ed esente all'estero.
Essendo un artista non è iscritto come artigiano e quindi le fatture che emette sono soggette a ritenuta d'acconto ?
Grazie mille
 
Ciao, se lo scultore lavora solo su commissione e le sue opere sono uniche, viene inquadrato come artista.
Quindi non è necessario che apra la P. IVA, può utilizzare invece la cessione dei diritti d'autore.
In questo caso, la ritenuta d'acconto - pari al 20% del compenso - si applica a sua volta su un imponibile:
  • pari al 60% (per autori sotto i 35 anni)
  • pari al 75% (per autori sopra i 35 anni)
Inoltre, in nessun caso si applica l'IVA.

N.B. Se l'attività prevede la realizzazione e vendita di opere in serie, non è più artistica ma artigianale. In quest'ultimo caso, deve attivare la P. IVA.

Un saluto! :)
 
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