Problema difficile:
Il condomino A cita in giudizio il condominio per le infiltrazioni attraverso il lastrico solare e per danno temuto alle strutture dei locali di sua proprietà.
Il condominio, soccombente, si attiva per l’esecuzione dei lavori così come descritti nell’ordinanza del giudice, approva il computo metrico, sceglie la ditta esecutrice dei lavori e il tecnico direttore dei lavori. Ma... colpo di scena.....
Nella fase di approvazione della tabella di ripartizione delle spese, il condomino A si dichiara disponibile a rinunciare all’ordinanza del giudice e a “ridimensionare” i lavori da eseguire.
Domanda: E’ possibile e legale disobbedire ad una ordinanza del giudice anche se su richiesta della parte che ha vinto la causa?
Se così fosse, esiste una specifica procedura di rinuncia che metta al riparo il condominio da sconvenienti assunzioni di responsabilità e/o conseguenze negative future?
Grazie agli amici che interverranno nella discussione.
Saluti :smile1:
Il condomino A cita in giudizio il condominio per le infiltrazioni attraverso il lastrico solare e per danno temuto alle strutture dei locali di sua proprietà.
Il condominio, soccombente, si attiva per l’esecuzione dei lavori così come descritti nell’ordinanza del giudice, approva il computo metrico, sceglie la ditta esecutrice dei lavori e il tecnico direttore dei lavori. Ma... colpo di scena.....
Nella fase di approvazione della tabella di ripartizione delle spese, il condomino A si dichiara disponibile a rinunciare all’ordinanza del giudice e a “ridimensionare” i lavori da eseguire.
Domanda: E’ possibile e legale disobbedire ad una ordinanza del giudice anche se su richiesta della parte che ha vinto la causa?
Se così fosse, esiste una specifica procedura di rinuncia che metta al riparo il condominio da sconvenienti assunzioni di responsabilità e/o conseguenze negative future?
Grazie agli amici che interverranno nella discussione.
Saluti :smile1: