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Licenziamento per superamento periodo comporto

Fermati una attimo Kronos, facciamo chiarezza riguardo il c.d. periodo neutro:

quest'ultimo rileva solo per ricercare le 30 giornate nei 12 mesi precedenti e le 13 settimane negli ultimi 4 anni, ma non per il calcolo e la durata della indennità, rispettivamente rapportata la prima alla retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni, mentre per il calcolo della durata, sono considerate solo i periodi contributivi degli ultimi 4 anni;

riguardo la corresponsione della indennità, è giusto quanto dici, se viene pagata la indennità per mancato preavviso, l'indennità di disoccupazione è corrisposta dall’ottavo giorno successivo a quello della scadenza del periodo corrispondente all’indennità per mancato preavviso;

mentre nel caso opposto ( indennità non corrisposta) non viene posticipato e la decorrenza è riferita alla data di cessazione del rapporto;

in merito al certificato di dichiarazione c.d. di idoneità al lavoro che sarà rilasciato dal medico curante al termine dell'attuale malattia, è previsto solo nella fattispecie di cessazione del rapporto di lavoro dovuto al superamento del periodo di conservazione del posto di lavoro;

certamente farai cosa gradita al forum, condividendo le risposte che verranno fornite dalla sede inps di appartenenza.

Saluti domenico
 
Grazie Domenico per la tua infinita pazienza e disponibilità. Non mancherò di aggiornare la discussione.
Complimenti per il tuo lavoro e per l'aiuto che dai a tutti noi.
A presto!
 
Ciao Domenico,
allora, dopo essermi confrontato con l'inps e centro per l'impiego è emerso quanto segue:
- la domanda naspi va presentata entro 68 giorni dalla data di licenziamento
- Alla domanda vanno allegati: lettera licenziamento, ultime 3 buste paga, modello sr163(in caso di banca on line servirà allegare screenshot dove sono presenti le coordinate bancarie) e documeno identità
- Il certificato medico di idoneità al lavoro va presentato al centro per l'impiego dove bisogna recarsi entro 15 giorni dall'invio della domanda.
- Le settimane di malattia, siano esse integrate dal datore di lavoro o meno,sono considerate neutre per la ricerca dei requisiti
- Il pagamento della naspi decorre a partire dallo scadere dell'indennità sostitutiva di preavviso corrisposta dall'azienda.

nel mio caso, essendo stato licenziato per superamento periodo di comporto, III livello ccnl commercio terziario e serviz,i a quanto ammontano i gioni? 20 o 30?
Mi risultava 20 in caso di dimissioni volontarie e 30 in caso di licenziamento. confermi?
grazie.
 
Ultima modifica:
Salve Kronos, intanto ringrazio per aver reso partecipe il forum delle risposte fornite dagli enti citati;

confermo che in caso di dimissioni i termini di preavviso sono pari a 20 gg e 30 gg in caso di licenziamento, tuttavia pare opportuno precisare che i termini di cui sopra sono intesi per il lavoratore con anzianità di servizio fino a 5 anni.

Saluti domenico
 
Salve Kronos, intanto ringrazio per aver reso partecipe il forum delle risposte fornite dagli enti citati;

confermo che in caso di dimissioni i termini di preavviso sono pari a 20 gg e 30 gg in caso di licenziamento, tuttavia pare opportuno precisare che i termini di cui sopra sono intesi per il lavoratore con anzianità di servizio fino a 5 anni.

Saluti domenico

Ciao Domenico,
a parziale rettifica ed integrazione del post precedente, in seguito i documenti e le procedure da richiedere per la naspi:
1. Il modello sr163 va inviato tramite mail alla sede inps di competenza assieme a un documento di identità e non va allegato alla domanda
2. Stesso dicasi (nel mio caso specifico) per il certificato medico di ristabilità idoneità lavorativa, non va presentato al centro dell'impiego ma consegnato/inviato alla sede inps di competenza.
Le restanti informazioni riportate sono corrette.

Ho un ulteriore dubbio per il mio caso:
Il mio contratto ccnl terziario e servizi prevede un periodo di comporto di 180 giorni nell'anno solare che a me sarebbero scaduti a febbraio u.s.
L'azienda mi ha consegnato le buste paga da marzo a giugno dove è presente solo l'indennità di malattia al 66% corrisposta dall'inps (senza integrazione) e che mi è stata liquidata tramite bonifico bancario.

Visto che l'azienda poteva, almeno credo, licenziarmi già a febbraio. L'inps potrebbe riservarsi di non erogarmi la naspi per questo motivo ovvero la continuazione del pagamento dell'indennità sino ai 180 giorni dell'anno in corso può rappresentare un deterrente? Inoltre ho notato che da marzo a giugno non ho maturato ferie e tfr.

Ti sarei molto grato se potessi esprimere un tuo parere in merito.
Grazie per la collaborazione.
Cari saluti
 
Ciao Kronos75, ai fini del diritto alla Naspi, non assume alcuna importanza l'aver percepito la quota c/o Inps;

riguardo il tfr nel periodo indicato ( marzo-giugno u.s.), non essendo dovuta alcuna integrazione della malattia da parte del datore di lavoro, la conseguenza è quella che non si matura quota del tfr;

nel caso che ti riguarda, non hai maturato gg di ferie.

Saluti domenico
 
Ciao Kronos75, ai fini del diritto alla Naspi, non assume alcuna importanza l'aver percepito la quota c/o Inps;

riguardo il tfr nel periodo indicato ( marzo-giugno u.s.), non essendo dovuta alcuna integrazione della malattia da parte del datore di lavoro, la conseguenza è quella che non si matura quota del tfr;

nel caso che ti riguarda, non hai maturato gg di ferie.

Saluti domenico

Domenico.. chapeau! sei imparagonabile e gentilissimo.
Grazie
 
Ciao Kronos75, ai fini del diritto alla Naspi, non assume alcuna importanza l'aver percepito la quota c/o Inps;

riguardo il tfr nel periodo indicato ( marzo-giugno u.s.), non essendo dovuta alcuna integrazione della malattia da parte del datore di lavoro, la conseguenza è quella che non si matura quota del tfr;

nel caso che ti riguarda, non hai maturato gg di ferie.

Saluti domenico

Ciao Domenico,

perdonami se sono ancora qui a scriverti.. mi sento uno stalker :s-sault:
Durante la compilazione della domanda, ho selezionato: nessuna detrazione, è corretto oppure ne avrei diritto?
In caso affermativo posso farlo compilando il modulo MV10?
grazie, spero di non disturbare più.

Un caro saluto
 
Ciao Kronos, nessun disturbo.

Ritengo sensata la scelta, a fine d'anno si calcolerà l'imposta (irpef) sull'importo complessivo ( ind. malattia c/o azienda - ind. malattia inps + ind. naspi) e quindi l'ammontare delle detrazioni fiscali, l'eventuale credito lo potrai recuperare in sede di dichiarazione dei redditi 2017 (redditi 2016).

Saluti domenico
 
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