Salve a tutti. Spero che qualcuno possa togliermi questo dubbio. Facendomi male i conti ho superato di 6 giorni il comporto della malattia. Ora sono sempre sotto mutua e mi scade il certificato il 1 luglio. Due giorni fa ho ricevuto una lettera dalla mia azienda che mi contestava il superamento.dopo un attimo di panico a mente fredda e informandomi anche tramite il sindacato le opzioni sarebbero quella di rispondere per fare ricorso oppure non rispondere e far andare avanti il licenziamento. La mia domanda è se decido di far andare avanti il licenziamento senza contestare e considerando che dal 2 luglio in poi non sono coperta da malattia cosa dovrei fare? Mi devo presentare sul posto di lavoro? Mandare un altro certificato per giustificare l assenza se non riesco ad andare? A me il sindacato mi ha detto nel caso decido di portare avanti la procedura del licenziamento di non fare nulla, di non presentarmi al lavoro, di non rispondere alla lettera né inviare un ulteriore certificato
. Ma io mi chiedo in quei giorni di attesa tra i 5 gg che devono passare per eventualmente rispondere alla contestazione che scade il 2 luglio e alla tempistica di ricezione della lettera definitiva di licenziamento(cioè loro dopo che vedono che io non ho risposto alla contestazione inviano la lettera del licenziamento) si arriverà intorno al 15 luglio.. Quindi dal 3 a ipoteticamente il 15 luglio come sono considerati quei giorni? Perché se ricevo licenziamento per superamento comporto ho diritto alla naspi ma se aggiungono anche assenza ingiustificata non ne avrei diritto.. Spero di essermi spiegata bene.. So che è un po' contorta la cosa.. A me sinceramente ciò che mi ha suggerito il sindacato non mi torna..
. Ma io mi chiedo in quei giorni di attesa tra i 5 gg che devono passare per eventualmente rispondere alla contestazione che scade il 2 luglio e alla tempistica di ricezione della lettera definitiva di licenziamento(cioè loro dopo che vedono che io non ho risposto alla contestazione inviano la lettera del licenziamento) si arriverà intorno al 15 luglio.. Quindi dal 3 a ipoteticamente il 15 luglio come sono considerati quei giorni? Perché se ricevo licenziamento per superamento comporto ho diritto alla naspi ma se aggiungono anche assenza ingiustificata non ne avrei diritto.. Spero di essermi spiegata bene.. So che è un po' contorta la cosa.. A me sinceramente ciò che mi ha suggerito il sindacato non mi torna..