Al centro per l'impiego di appartenenza hanno commesso un abuso-arbitrio.
Per l'iscrizione alle liste di mobilità ( e non solo), è sufficiente la lettera di licenziamento.
L'impiegato/a non deve dare interpretazione ad uso e consumo proprio.
L'art. 4 della Legge nr. 236-93, stabilisce che ...
L'iscrizione, che non dà titolo al trattamento ( indennità) di cui
all'art. 7 della legge 23 luglio 1991, n. 223, deve essere richiesta, entro sessanta giorni dalla comunicazione del licenziamento, ovvero dalla comunicazione dei motivi ove non contestuale, alla
competente sezione circoscrizionale per l'impiego, la quale, previa verifica che i motivi dichiarati dal datore di lavoro corrispondono a quanto disposto dal presente articolo, trasmette la richiesta
all'ufficio regionale del lavoro per gli adempimenti previsti dall'art. 6 della legge 23 luglio 1991, n.
223.
Per quanto concerne l’aspetto del divieto di licenziamento fino a tre anni del bambino, non è effettivamente così.
Diciamo che le dimissioni della lavoratrice sono state estese fino al terzo anno del bambino, rimanendo invariato il periodo di divieto di licenziamento fino ad un anno del bambino.
Infatti, l’art.4 legge nr-92-2012 ( meglio nota come riforma Fornero) al c.16
prevede:
Il comma 4 dell'articolo 55 del testo unico delle disposizioni
legislative in materia di tutela e sostegno della maternita' e della
paternita', di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, e'
sostituito dal seguente:
«4. La risoluzione consensuale del rapporto o la richiesta di
dimissioni presentate dalla lavoratrice, durante il periodo di
gravidanza, e dalla lavoratrice o dal lavoratore durante i primi tre anni di vita del bambino o nei primi tre anni di accoglienza del minore adottato o in affidamento, o, in caso di adozione internazionale, nei primi tre anni decorrenti dalle comunicazioni di cui all'articolo 54, comma 9, devono essere convalidate dal servizio ispettivo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali competente per territorio. A detta convalida e' sospensivamente condizionata l'efficacia della risoluzione del rapporto di lavoro».
Saluti domenico
Per quanto riguarda la domanda