<HTML>UN CIAO A CRISTIANO E A GIUSEPPE,
FINALMENTE VEDO CHE L'ARGOMENTO COMINCIA A PRENDERE
QUOTA.
A GIUSEPPE DICO CHE, SIAMO D'ACCORDO SU "EVITARE DI COMPLICARSI L'ESISTENZA" MA, COME VEDI (ANCHE CRISTIANO LA PENSA COME ME) E TI RIBADISCO CHE................... PROPRIO PER TUTELARE I TUOI CLIENTI (SCUSAMI PER IL TU), A CUI NON VUOI FAR PAGARE I VARI COSTI PER LA VDIMAZIONE E/O BOLLATURA, ...... SE IN FASE DI ACCERTAMENTO TI CONTESTANO LE SCRITTURE CONTABILI (VEDI SENTENZA DI CUI AL PRECEDENTE MESSAGGIO) .... COME TI METTI ???????
NON SI TRATTA DI COMPLICARSI LA VITA E/O DI UNA FORMA DI VIRUS CHE CI HA COLPITI (QUASI QUASI COME SE PROVIAMO GUSTO A FARCI MALE CON TIMBRI E BOLLI VARI).... MA SI TRATTA INVECE DI "AMARA REALTA"...............E/O DESTINO CRUDELE, CHE CI COSTRINCE A RIMANERE SEMPRE CON LA "GUARDIA ALTA", ATTENTI ALLE VARIE LEGGI, DECRETI, CIRCOLARI, SENTENZE ECC. ECC. PRONTI AD ATTACCARSI ALLA "VIRGOLA" PER DIRLA COME CRISTIANO....QUANTO SI TRATTA DI DIFENDERSI E/O DIMOSTRARE LA CORRETTEZZA DELLE SCRITTURE CONTABILI.
COMUNQUE, PRIMA DI...DEFINIRCI DEI "NOSTALGICI" DELLA BOLLATURA TI INVITO A LEGGERTI LA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE DEL 14.02.2003 N.2250/03..........................
POI NE RIPARLIAMO E VEDIAMO SE LA PENSI COME NOI.
UN AFFETTUOSO SALUTO DA VIC.65</HTML>